Antibiotico resistenza. Screening, test, dose unitaria di farmaci: le raccomandazioni per i farmacisti
Antibiotico resistenza (AMR): il PGEU condivide le raccomandazioni per i farmacisti di comunità. Ecco su cosa si deve intervenire
I farmacisti di comunità svolgono un ruolo fondamentale nella prevenzione delle infezioni e nella promozione della gestione antimicrobica attraverso un’ampia gamma di servizi professionali: screening, consulenza sull’uso prudente di antibiotici e altri antimicrobici, corretto smaltimento, vaccinazioni ecc… Sono operatori sanitari qualificati nell’esecuzione di point-of-care test per individuare i primi segni di malattie infettive e distinguere tra infezioni virali e batteriche. In alcuni Paesi i percorsi clinici integrati hanno mostrato risultati positivi nella dispensazione basata sul protocollo di antimicrobici a seguito di un test effettuato in farmacia. Inoltre, l’accesso da parte dei farmacisti di comunità alle cartelle cliniche elettroniche può contribuire al monitoraggio della carenza di antimicrobici. Lo afferma l’Unione farmaceutica europea (PGEU) attraverso il position paper all’antimicrobico resistenza (AMR), nel quale viene raccomandato un maggiore coinvolgimento dei farmacisti nel contribuire a contrastare l’AMR.
Maggiore coinvolgimento dei farmacisti territoriali per contrastare l’AMR
Il documento invita i responsabili politici, a livello nazionale ed europeo, a coinvolgere i farmacisti di comunità nei piani d’azione nazionali e nello sviluppo di politiche per contrastare efficacemente questa emergenza sanitaria pubblica.
Infatti, le farmacie sono i contesti in cui si svolgono la maggior parte delle consulenze con i pazienti sull’uso prudente di antibiotici e altri antimicrobici e, per questo, possono essere utilizzate come strutture sanitarie per efficaci campagne di sanità pubblica sulla resistenza antimicrobica (AMR).
Le aree di intervento contro AMR
Ecco le principali raccomandazioni indicate nel position paper suddivise in 5 macroaree di interesse:
Pratica di farmacia
- Espandere e premiare i servizi di farmacia su rinvio e prescrizione razionale, uso e smaltimento di antibiotici
- Sviluppare nuovi servizi e protocolli sulla gestione responsabile dei disturbi più comuni evitando visite mediche non necessarie e diminuendo la pressione nei pronto soccorso
- Promuovere i point-of-care test per lo screening delle infezioni microbiche nelle farmacie • Ampliare i servizi di vaccinazione in farmacia
- Consolidare la formazione degli studenti e dei professionisti con programmi sull’AMR nell’ambito One Health • Implementare e mantenere le misure di prevenzione e controllo delle infezioni attraverso programmi di formazione per i farmacisti territoriali
- Garantire che i protocolli di smaltimento e raccolta guidati dalle farmacie, ove implementati, siano adeguatamente finanziati
Prescrizione e confezionamento
- Semplificare e armonizzare la prescrizione e la dispensazione di antimicrobici in confezioni secondo la durata del trattamento
- Promuovere standard in modo che sia sempre specificata chiaramente l’indicazione per i farmaci antimicrobici
- Promuovere l’uso responsabile e razionale degli antimicrobici attraverso campagne di promozione della salute nelle farmacie
Evitare e gestire la carenza di medicinali antimicrobici
- Introdurre misure a livello nazionale che garantiscano ai farmacisti territoriali una maggiore flessibilità nel trovare alternative adeguate quando un medicinale non è disponibile
- Garantire la sicurezza dell’approvvigionamento degli antimicrobici esistenti, attraverso una fornitura tempestiva e adeguata, compresi schemi dinamici di stoccaggio a livello nazionale ed europeo
- Combattere le vendite online extra-UE incoraggiando l’uso di farmacie “fisiche”
Comunicazione
•Implementare l’uso fascicolo sanitario e cartelle cliniche elettroniche condivise per aumentare la sicurezza del paziente e una collaborazione senza soluzione di continuità tra gli operatori sanitari
- Implementare la prescrizione elettronica per facilitare la raccolta di dati per monitorare l’uso di antimicrobici
- Continuare a coinvolgere e sostenere i farmacisti di comunità nei piani d’azione AMR sviluppati a livello europeo, livello nazionale, regionale e locale
- Aumentare la collaborazione e la comunicazione tra i farmacisti e le altre parti interessate avvalendosi dei farmacisti territoriali per sensibilizzare e migliorare l’accesso alla vaccinazione
Innovazione
•Costruire nuovi modelli di business/incentivi per stimolare lo sviluppo di nuovi antibiotici, in particolare attraverso incentivi push and pull, partenariati pubblico-privato, consentendo finanziamenti per società di ricerca in fase di avvio e un’adeguata scalabilità.