Fonte: www.farmaracing.it

Il settore sanitario è uno dei mercati in cui l’innovazione tecnologica ha permesso numerosi miglioramenti, tanto che oggi sono sempre di più i medici e i farmacisti che utilizzano dispositivi digitali per garantire prodotti e servizi efficienti e di qualità messi a disposizione dei clienti.

Ed è così che la continua evoluzione ha permesso, soprattutto nel settore farmaceutico, non solo di migliorare i prodotti ma anche di ottenere una quantità di dati importanti per rendere i servizi sempre più vicini alle esigenze dei pazienti.

Ma per garantire un servizio impeccabile ai clienti è fondamentale poter contare su strumenti per gestire le informazioni e i dati dei pazienti più velocemente e in modo automatico. Ecco perchè, nell’ultimo periodo è cresciuto l’interesse nei confronti del Big Data e dei cloud applicati al mondo della sanità.

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Sanità italiana e innovazioni tecnologiche
I Big Data e i cloud fanno parte degli strumenti di supporto per le novità tecnologiche che hanno interessato in generale il settore sanitario e quello farmaceutico. Pensa ad esempio agli eHealth e mHealth, tutti strumenti molto utili ai medici, ai farmacisti, ma soprattutto ai pazienti. Si tratta di soluzioni che permettono di acquisire i dati clinici, medici e diagnostici, oltre alle informazioni che riguardano lo stile di vita e le condizioni di salute dei pazienti.

Questo è possibile grazie alle nuove applicazioni in ambito medico che aiutano il paziente a monitorare il proprio benessere e lo stato di salute, e che per funzionare ed essere davvero utili hanno bisogno di generare una certa quantità di dati, essenziali per migliorare i servizi offerti.

 

La gestione di queste informazioni richiede numeroso tempo, costi e infrastrutture che garantiscono una certa sicurezza per i pazienti che utilizzato le applicazioni. Ed è proprio per questo che i cloud rappresentano una grande risorsa, sia per i medici che per i farmacisti, che possono svolgere così un lavoro più semplice e immediato.

Come funzionano i Big Data e il cloud computing
I Big Data e il cloud computing collaborano insieme per garantire la perfetta gestione delle informazioni dei pazienti. Ancora una volta quindi, spetta al web l’arduo compito di archiviare, elaborare e gestire i dati medicali e sanitari.

Quello che succede è che un paziente che decide di usare un’applicazione per monitorare la sua salute, deve inserire numerose informazioni che riguardano la sua persona e, ovviamente, la sua patologia. Queste informazioni vengono poi implementate ad ogni nuovo utilizzo.

Il sistema di cloud permette di archiviare tutto in formato digitale, riducendo notevolmente i costi di strutture dedicate appositamente alla raccolta. Inoltre, vengono condividi tra tutti i medici e farmacisti che hanno bisogno di utilizzarli per migliorare i servizi dei clienti stessi.

Le novità legate ai Big Data e al cloud computing ci fanno capire come anche il futuro settore della salute è sempre più tecnologico e digitale. Ecco perchè è importante anticipare il cambiamento e non farsi trovare impreparati.