Fonte: www.federfarma.it
Anche l’Enpaf esprime soddisfazione per l’approvazione unanime da parte dell’Assemblea dei presidenti delle Casse previdenziali dei professionisti (Adepp) dello schema di convenzione sulle pensioni in cumulo, modificato in accordo con l’Inps. La risoluzione della questione permetterà ai professionisti con diversi periodi contributivi in diverse casse di previdenza, che abbiano già maturato il diritto alla pensione, di ottenere la corresponsione del trattamento di quiescenza a partire dal prossimo aprile, in accordo con quanto previsto dalla Legge finanziaria 2017.
“Anche i farmacisti avranno la possibilità – commenta a Filodiretto Emilio Croce, presidente dell’Enpaf – di godere di questo istituto che diventa operativo. Noi tutti presidenti delle varie Casse abbiamo espresso soddisfazione e abbiamo sottoscritto l’accordo”. Regole e modalità per il cumulo sono state rese note dall’Enpaf già nello scorso novembre: in sintesi, si prevede che per usufruire del cumulo sia necessario che “i periodi assicurativi non siano coincidenti, il richiedente non sia già titolare di un trattamento pensionistico, il cumulo riguardi tutti e per intero i periodi presenti presso ciascun Ente”.
“Abbiamo una sessantina di casi – aggiunge Croce – che saranno da subito mandati a rimborso. Questo accordo è, in definitiva, un fatto positivo che vede le Casse previdenziali protagoniste di un processo che va nella direzione di una innovazione del sistema”, conclude Croce.