Secondo il rapporto, i due nuovi farmaci in arrivo che promettono i maggiori incassi da qui al 2020 sono l’acido obeticolico per l’epatopatia cronica, prodotto dalla Intercept Pharmaceuticals, e il nuovo farmaco fixed-dose emtricitabina più tenofovir alafenamide contro l’HIV, sviluppato da Gilead Sciences. Il primo dovrebbe arrivare a fatturare 2,6 miliardi di dollari l’anno, mentre il secondo dovrebbe aggirarsi sui 2 miliardi. Tra gli altri composti con grandi prospettive di guadagno in dirittura d’arrivo il rapporto di Thomson Reuters cita un nuovo farmaco efficace contro l’epatite C di Merck e uno efficace contro la leucemia messo a punto da AbbVie. Ci sarebbero poi anche due farmaci preparati da Roche – con prospettive di fatturato che raggiungono addirittura i 3 miliardi di dollari – il cui approdo al mercato potrebbe però slittare al 2017. Si tratta del farmaco oncologico atezolizumab e dell’ocrelizumab che sarebbe indicato nella sclerosi multipla. Tra le novità in pipeline il rapporto – disponibile gratuitamente in pdf – cita la prima terapia farmacologica mai approvata per la psicosi da malattia di Parkinson, e la prima novità da oltre vent’anni a questa parte nella terapia della cirrosi biliare primaria.

Le previsioni pubblicate all’inizio del 2015 da Thomson Reuters sui farmaci di nuova immissione in commercio che promettevano di superare entro 5 anni il fatturato annuo di un miliardo di dollari elencavano ben 11 prodotti: Opdivo (nivolumab) di Bristol-Myers Squibb e Ono Pharmaceutical’s, per il melanoma; Praluent (alirocumab) di Regeneron Pharmaceuticals e Sano per l’ipercolesterolemia; Entresto (LCZ-696; sacubitril e valsartan) di Novartis, per lo scompenso cardiaco; Ibrance (palbociclib) di Pfizer per il tumore del seno; Orkambi (lumacaftor più ivacaftor) di Vertex Pharmaceutical per la fibrisi cistica; Viekira Pak (paritaprevir, ritonavir, ombitasvir e dasabuvir) di AbbVie per l’infezione da Hcv; Repatha (evolocumab) di Amgen e Astellas Pharma per ipercolesterolemia/iperlipidemia; il vaccino Gardasil 9 vaccine di Merck & Co per l’infezione da papillomavirus; Rexulti (brexpiprazole) di Otsuka Pharmaceutical e Lundbeck per schizofrenia e depressione; Toujeo (nuova formulazione di insulina glargine) di Sano per il diabete; infine Cosentyx (secukinumab) di and Novartis per psoriasi e artrite psoriasica. A distanza di un anno la previsione è stata confermata per tutti e 11 riguardo all’entrata in commercio, e per 10 su 11 riguardo alle prospettive commerciali: l’unico dubbio riguarda il Gardasil 9 su cui a inizio 2016 non sono disponibili previsioni.
Fonte: Farmacista33.it