Fonte: www.farmaracing.it
Business integratori alimentari
Se dovessimo chiedere ai farmacisti quali sono i prodotti che fanno girare il loro business, sicuramente ci sentiremmo rispondere: “Gli integratori alimentari!”

Questi articoli, a metà strada tra un farmaco e un rimedio della nonna, rispondono alle esigenze più disparate: esistono quelli per fortificare i capelli, per dare energia all’organismo, per controllare il colesterolo o curare i problemi intestinali. Ci sono poi gli integratori per aumentare la massa muscolare o quelli dietetici e antiossidanti. Insomma: ce n’è per tutti i gusti e le necessità. Non hanno bisogno di ricetta medica e non hanno troppe controindicazioni, perciò ci sembrano perfetti anche per l’ecommerce.

Ecco tutti i numeri del boom degli integratori alimentari in farmacia!

I numeri del successo.
Il mercato di questi prodotti è in continua crescita: tra il 2013 e 2014 si è registrata una crescita del 5.5% e anche nel 2015 la situazione non ha fatto che migliorare per la vendita al dettaglio e a distanza di questi articoli per il benessere.

Il segreto del loro successo è quello di rispondere ad esigenze reali e molto diversificate, in questo modo gli integratori interessano praticamente tutte le fasce della società: dagli anziani con problemi alle ossa, agli atleti, le donne in gravidanza, fino ai più piccoli.

Le farmacie detengono il primato delle vendite con circa l’80% sul totale, anche perchè questi articoli rientrano nell’immaginario di un prodotto per la tutela della salute e chi, più di un farmacista, può consigliare quello più adatto alle singole esigenze?

Esistono addirittura dei siti e-commerce specializzati esclusivamente in questo tipo di prodotto, che riescono ad ottenere dalle vendite un discreto guadagno.

Integratori alimentari: cosa dicono le ricerche in merito?
L’analisi effettuata da Nielsen Market Track Healthcare per FederSalus ha rilevato che il mercato di questi articoli nell’ultimo anno ha prodotto un fatturato di circa 2 miliardi di euro e sono state vendute circa 148 milioni di confezioni.

Questi numeri fanno la fortuna delle farmacie, seguite da supermercati. Negativo invece il risultato delle vendite registrate nelle parafarmacie, dove avviene una flessione dei prezzi ed un calo di fatturato.

Il fattore che può decretare il successo o meno di un punto vendita è il prezzo: a Settembre 2014 il costo degli integratori in farmacia e parafarmacia è aumentato dell’1%. Qui il prezzo medio per ogni confezione è di 15,50 euro, mentre nei grandi magazzini si possono trovare i medesimi prodotti anche alla metà del prezzo, cioè circa 6,50 euro.

Le farmacie devono fare i conti con la grande distribuzione cercando altri canali di vendita, per esempio l’e-commerce dove gli integratori alimentari negli ultimi tempi stanno riscuotendo un discreto successo.

Leggi l’approfondimento sulle categorie merceologiche più vendute in farmacia!

Gli italiani preferiscono comprare in farmacia gli integratori più specifici e relativi a problemi di salute: non i generici integratori di sali e vitamine, ma prodotti per il sistema nervoso, per i disturbi urologici e ginecologici.

Per elaborare l’offerta adatta al tuo target online devi conoscere in modo approfondito quali sono i prodotti che potrebbero portarti più introiti. Pensiamo che gli integratori alimentari siano tra questi, anzi lo sperimentiamo quotidianamente nella gestione di e-commerce appartenenti a diverse farmacie online italiane.

Per vendere online si parte anche da qui: la scelta dei prodotti!