Alimentazione, ruolo e servizi del farmacista “counselor”

Alimentazione, ruolo e servizi del farmacista “counselor”

fonte: www.pharmaretail.it

I cambiamenti demografici e degli stili di vita hanno modificato il comportamento e le abitudini nutrizionali del consumatore causando un aumento di patologie croniche legate all’alimentazione. Il farmacista è la figura che quotidiamente può suggerire il corretto stile di vita e contribuire al miglioramento di molte di queste situazioni quando sono ancora in fase emergente, dal diabete alle malattie cardiovascolari, alle patologie del tratto gastrointestinale ai disordini alimentari.

Che cosa può fare il farmacista per dare un contributo efficace e distintivo al cliente-paziente?

Ho rivolto questa domanda alla dottoressa Federica Oreglia, titolare de La Mia Farmacia di Verona, che da anni nella sua farmacia si occupa in modo professionale della gestione delle problematiche di alimentazione e che, presa dall’entusiasmo, ha deciso di conseguire una seconda laurea in Scienze dell’Alimentazione.

Secondo la dottoressa «Sicuramente il farmacista può fare qualcosa di più di suggerire le cinque porzioni di frutta e verdura al giorno e di bere tanta acqua. Tuttavia ritengo che dovremmo sempre avere ben presente i limiti dell’ambito in cui sviluppare il nostro consiglio, che a mio parere, è quello di far emergere il problema, indirizzare verso il cambiamento, sostenere la motivazione alle nuove abitudini ma non certo quello di preparare diete preconfezionate o addentrarci nell’uso di software con prescrizioni personalizzate. La parola d’ordine dovrebbe rimanere “specializzazione”». (altro…)

AGGIORNAMENTO TECNICO 03 – 09 LUGLIO 2018

Fonte: Farmadati Italia

Aggiornamento 03/07/2018

MODIFICA STAMPATI

La Gazzetta Ufficiale n. 151 del 2/7/2018 (Serie Generale) pubblica i provvedimenti di modifica stampati dei seguenti medicinali:

VARILRIX

CONTRATHION

Lo smaltimento delle confezioni non aggiornate è subordinato alla consegna del foglio illustrativo dal 1/8/2018

La Gazzetta ufficiale n. 151 del 2/7/2018 pubblica i provvedimenti di modifica stampati dei seguenti medicinali: (altro…)

Diabete, il Molise si attrezza per campagna di screening. Intesa Asrem-Federfarma

Diabete, il Molise si attrezza per campagna di screening. Intesa Asrem-Federfarma

fonte: www.federfarma.it

Questo accordo regionale segue altre intese già fatte in alcune regioni e va nella direzione di prevedere una remunerazione per le farmacie.

Il Molise si attrezza per contrastare il diabete che, nella regione, colpisce circa 23mila persone, più gli altri 8mila che non sono a conoscenza di avere la patologia. Per monitorare questo trend, Asrem, l’Azienda sanitaria unica del Molise e Federfarma, hanno deciso di portare avanti la campagna di screening diretta alla diagnosi precoce del diabete di tipo 2. (altro…)

Da Confcommercio spunti di riflessione per il futuro della farmacia

fonte: www.pharmaretail.it

In un momento di grandi cambiamenti e incertezza sulle possibili strategie di sviluppo da adottare in farmacia, la recente ricerca realizzata da Confcommercio e Fida (Federazione del dettaglio alimentare) e contenuta nel volume “Il negozio alimentare” fornisce degli spunti di riflessione anche per la farmacia.

Gli italiani riscoprono i negozi sotto casa

Le nuove tendenze demografiche e sociali, dal progressivo invecchiamento della popolazione, all’aumento dei single e dell’immigrazione hanno determinato la crisi dell’offerta alimentare non specializzata, in particolare degli ipermercati. Oltre la metà degli italiani ha riscoperto il piacere di fare la spesa sotto casa e sceglie il negozio di quartiere che offre un assortimento più profondo che ampio, che ha saputo innovarsi e che punta su qualità e servizi. In particolare, i negozi del commercio al dettaglio alimentare specializzato tengono meglio delle non specializzate: nel 2015 il calo di queste ultime è di -9,9% contro -1,5% dei specializzati.

La specializzazione è apprezzata dal consumatore

Dal sondaggio Confcommercio-Format Research emerge che i negozi indipendenti specializzati presentano l’indice di soddisfazione più elevato tra tutti i formati, confermando l’elevato valore attribuito al servizio, alla prossimità, alla relazione personale e alla capacità di ricercare, selezionare e presentare con competenza i prodotti in vendita. Questi punti vendita hanno investito nella formazione del personale che diventa un “counsellor” di una clientela sempre più esigente e attenta alla propria salute e al proprio benessere. (altro…)

Beauty Report: consumatore oculato ma ai cosmetici non rinuncia

Beauty Report: consumatore oculato ma ai cosmetici non rinuncia

fonte: www.pharmaretail.it

Il valore dell’industria cosmetica ha un fatturato globale di quasi 11 miliardi di euro (+3,9% rispetto al 2016) e conferma una tenuta strutturale migliore di altri settori del sistema Made in Italy, secondo i dati presentati nella recente Assemblea pubblica di Cosmetica Italia. La tenuta è «anche a livello patrimoniale, come dimostrato dall’analisi dei bilanci del settore condotto in collaborazione con la Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo» ha spiegato il neo presidente di Cosmetica Italia, Renato Ancorotti (a destra nella foto insieme al presidente uscente Fabio Rossello a sinistra). Oltre alla costante crescita del fatturato globale del settore, emerge la significativa performance delle esportazioni, in aumento del 7,1% per un valore di 4.617 milioni di euro, mentre il consumo interno di cosmetici supera i 10 miliardi di euro, con un incremento dell’1,7%. (altro…)