Dal network Linfa l’e-commerce che spinge i clienti a entrare in farmacia

Dal network Linfa l’e-commerce che spinge i clienti a entrare in farmacia

Fonte: www.pharmacyscanner.it

Il mercato online della farmacia risulta in costante ascesa, +61% a valori, sebbene le sue dimensioni siano ancora ridottissime rispetto al fatturato proveniente dalla farmacia fisica (circa 1,5%). In virtù dei cambiamenti in atto nelle abitudini del consumatore, Farmacie Linfa si pone l’obiettivo di cavalcare la crescita, trasformando una reale minaccia in un punto di forza. In questa strategia ha un ruolo centrale www.linfafarmacie.it, l’e-commerce-partner delle farmacie del network: non solo non è in concorrenza con il loro mercato tradizionale, ma rappresenta, ormai, un vero e proprio vantaggio per le 130 farmacie affiliate. (altro…)

RICETTA ELETTRONICA VETERINARIA: I NUMERI DEL PRIMO MESE

RICETTA ELETTRONICA VETERINARIA: I NUMERI DEL PRIMO MESE

Fonte: www.farmacista33.it

A un mese dall’entrata in vigore della Ricetta elettronica veterinaria (Rev), il ministero della Salute fa un primo bilancio. Trenta giorni che vengono definiti «preziosi, per rifinire alcuni dettagli e migliorare le prestazioni a vantaggio degli utenti». Da quando la prescrizione elettronica è diventata obbligatoria, il 16 aprile scorso, sono state compilate 586.000 ricette con un picco di 34.988 il 6 maggio. (altro…)

Occupazione e incentivi assunzioni, alcuni ancora sulla carta. Ecco i bonus in vigore

Occupazione e incentivi assunzioni, alcuni ancora sulla carta. Ecco i bonus in vigore

Fonte: www.farmacista33.it

Occupazione e incentivi assunzioni, dal bonus assunzioni a tempo indeterminato a over50 e donne, un’analisi degli incentivi in vigore
Di sicuro, il tema dell’occupazione – tra aspettative di turn over dalla misura di pensione quota 100 e incentivi – è al centro del dibattito, ma quanto poi dalle parole si possa passare ai fatti, è un aspetto contro cui si scontrano datori di lavoro e cittadini. Se, sulla carta, qualche bonus per favorire nuove assunzioni o trasformazioni di contratti a termine in tempo indeterminato c’è – da capire comunque quanto rispondano alle effettive esigenze delle imprese, farmacie incluse – nella pratica molti di questi, nonostante siamo ormai a metà anno, non sono ancora fruibili perché mancano i provvedimenti attuativi o le circolari operative. Quali sono allora quelli che a oggi sono attivi? (altro…)

Presa in carico paziente oncologico, Verusio: farmacista fondamentale sul territorio

Presa in carico paziente oncologico, Verusio: farmacista fondamentale sul territorio

Fonte: www.farmacista33.it
Presa in carico del paziente oncologico, Claudio Verusio illustra i progressi nel campo dell’assistenza alle terapie
L’organizzazione dell’ospedale rispetto alle patologie oncologiche va ridisegnata intorno al malato che deve essere preso in carico da team competenti di cui fanno parte non solo figure mediche, l’infermiere specializzato il radiologo, ma anche il farmacista adeguatamente formato che sul territorio può intercettare i bisogni del paziente, anche più del medico già chiamato alla medicina di iniziativa su più fronti. Questo il pensiero che emerge dall’intervista, pubblicata dalla rivista Progettare la sanità, a Claudio Verusio, oncologo medico, primario all’Ospedale di Saronno, esperto impegnato in un progetto di formazione gestito con Edra, rivolto ai farmacisti del territorio sulla farmacia oncologica, giunto alla quinta edizione. (altro…)

Filtri solari handmade? Nuove mode e nuove garanzie

Filtri solari handmade? Nuove mode e nuove garanzie

Fonte: www.pharmaretail.it

Di Agnese Ferrara

Filtri solari, che cosa c’è di nuovo? Quali scegliere fra le varie tipologie e i diversi fattori di protezione? Che cosa consigliare ai clienti che arrivano in farmacia? In primis a non fare da sé.Ricordate la fase della birra spalmata sulla pelle o il grasso minerale? Ora è il turno dell’olio di cocco e dell’aloe vera, oppure del burro di karité e dell’olio di carota. E on line è esploso il fenomeno degli schermi solari “fai da te” (alla voce “homemade sunscreen” di Google corrisponde una lista di 9.750.000 risposte che spaziano dai filtri “naturali” a quelli “non-tossici” perché “fatti in casa”). Segnalano il fenomeno i ricercatori del Children’s Hospital e del Brooks College of Health della University of North Florida che, allarmati, hanno passato in rassegna le ricette pubblicate sui social ritenendole non solo formule insufficienti a bloccare i raggi dannosi del sole ma potenzialmente responsabili dell’incremento di scottature e ustioni cutanee che si verificano in estate, oltre che composti privi di qualsiasi sicurezza sul fronte della decomposizione sotto i raggi ultravioletti. (altro…)