Fonte: www.farmacista33.it

Defibrillatori nelle farmacie liguri. Assessore Viale favorevole a iniziativa I farmacisti come sentinelle dei defibrillatori. È la Liguria ad avanzare l’ipotesi di rendere possibile l’utilizzo degli apparecchi presso le farmacie, in modo da accrescere le possibilità di intervento efficace per chi è colpito da arresto cardiaco. Durante il Consiglio Regionale di martedì, Valter Ferrando (Pd), con un’interrogazione sottoscritta anche da un altro componente del suo gruppo, Raffaella Paita, ha chiesto alla giunta quali iniziative si possano mettere in atto anche in via sperimentale, coinvolgendo gli Ordini dei farmacisti affinché gli specialisti del farmaco possano essere utilizzati anche per salvare vite umane. Secondo i promotori dell’interrogazione, la presenza diffusa delle farmacie nel territorio rappresenta una rete che può essere utilizzata al fine di rendere immediato l’utilizzo dei defibrillatori.

«Come Federfarma ancora non abbiamo comunicazioni ufficiali in questo senso – spiega a Farmacista33 Carlo Rebecchi vice presidente di Federfarma Liguria – ma sicuramente questa ipotesi rappresenta un’opportunità da prendere in seria considerazione per i farmacisti». E sui canali che potrebbero essere utilizzati per raggiungere l’obiettivo, Rebecchi spiega che «al momento c’è una trattativa sul rinnovo della distribuzione per conto e potrebbe rientrare in una trattativa parallela a questa». Il dato certo è che per essere ben attrezzato all’utilizzo del defibrillatore, il farmacista dovrà essere formato. «Eventualmente – conclude Rebecchi – per la formazione dei farmacisti si potrebbe anche utilizzare una piattaforma, Farmacia Vicina, che abbiamo e che raggiunge tutte le farmacie della Liguria, inserendo su questo intranet i video di formazione. Ma dalla fase embrionale del progetto alla realizzazione c’è molto da fare». Sull’iniziativa, ottimista anche l’assessore alla sanità Sonia Viale che in risposta all’interrogazione ha ribadito l’attenzione della giunta affinché «questi strumenti siano diffusi sul territorio e affinché anche le farmacie possano dotarsi di defibrillatori. Questi strumenti – ha aggiunto – vengono poi essere messi in collegamento con il 118 e inseriti nella rete regionale. Viale ha ricordato, infine, che sono previsti corsi periodici per formare anche personale non medico all’utilizzo dei defibrillatori».