Fonte: www.federfarma.it

E’ scattato dal primo settembre il censimento dei distributori automatici di vecchio modello privi di “porta di comunicazione”, la mappatura condotta dall’Agenzia delle entrate in vista dell’avvicinarsi del prossimo gennaio, mese dal quale i proprietari di tali macchine sono tenuti all’invio telematico dei corrispettivi. A ricordare le scadenze è una circolare diffusa ieri da Federfarma: le farmacie che detengono “vending machine” sprovviste di interfaccia digitale sono tenute a notificare alle Entrate la matricola identificativa del «sistema master» e altre caratteristiche dell’apparecchio; la comunicazione va effettuata attraverso il portale dell’Agenzia, utilizzando le proprie credenziali Entratel (se provvisti), oppure mediante delega al proprio consulente fiscale.

Il censimento servirà alle Entrate anche per attribuire a ogni macchina un Qrcode (i codici ottici a mosaico) che i proprietari dovranno poi utilizzare dal primo gennaio per la trasmissione telematica dei corrispettivi. Non devono fare nulla, invece, i farmacisti titolari che detengono distributori automatici forniti di porta di comunicazione. Per costoro, ricorda infatti Federfarma, l’obbligo di inviare i dati è scattato già dal primo aprile scorso.