Fonte: www.farmacista33.it

Ecm, Fofi propone una guida pratica su obblighi, esenzioni e bonus introdotti dalle modifiche apportate dalla Commissione Ecm
A sei mesi dalla chiusura del triennio formativo 2017/2019, non mancano dubbi su come si possa ottemperare all’obbligo, soprattutto in relazione ad attività che non rientrano nell’ambito di corsi di provider accreditati. Quanti crediti occorre raggiungere, a livello individuale, per essere in regola? A quali esenzioni e riduzioni si ha diritto? Quali sono i bonus per i professionisti sanitari e quali quelli per il solo farmacista? Sono alcune delle domande che possono sorgere e a ricapitolare le regole è la “Guida pratica sulla formazione continua del farmacista”, predisposta e approvata dalla Fofi il 9 maggio e diffusa solo ora. Un testo reso necessario a seguito delle modifiche introdotte dalla Commissione nazionale Ecm, che sono andate a ridefinire il funzionamento della formazione continua. La guida ripercorre le regole generali contenute nel “Manuale sulla formazione continua del professionista sanitario”, entrato in vigore a inizio anno, e dà una lettura tagliata sul farmacista. Vale la pena ripercorrere alcuni dei punti messi in evidenza, anche perché, si legge nella prefazione, «la partecipazione alle attività di Educazione Continua, oltre che obbligo giuridico, costituisce requisito indispensabile per svolgere l’attività professionale, in quanto presupposto per garantire l’appropriatezza e l’efficacia della prestazione professionale».

Le tipologie di Bonus
Interessante, in particolare, il paragrafo relativo ai bonus che possono essere ottenuti dai professionisti sanitari e, in particolare, dai farmacisti. Per il triennio 2017-2019 «l’obbligo formativo del farmacista è pari a 150 crediti ECM, al lordo di esoneri, esenzioni e riduzioni individuali». La Commissione nazionale Formazione Continua, tuttavia, «ha previsto una riduzione derivante dall’attività formativa del precedente triennio: per coloro che nel triennio 2014-16 hanno acquisito tra 121 e 150 crediti è previsto un bonus di 30 crediti, mentre per coloro che hanno acquisito tra 80 e 120 crediti il bonus è di 15 crediti».

Il dossier formativo individuale e di gruppo
Un ulteriore ambito da cui è possibile ottenere una riduzione è «il Dossier formativo, sia individuale che di gruppo». Le regole generali fissate dalla Commissione vogliono che se «realizzato per l’intero triennio nella misura del 70% rispetto a quanto programmato, si ottiene una riduzione dell’obbligo formativo nella misura di 30 crediti formativi, di cui 10 assegnati nel triennio in corso 2017-2019, mentre un massimo di altri 20 crediti sono assegnati nel triennio successivo 2020-2022».

In che maniera viene conteggiata la riduzione?
«Se il Dossier formativo individuale o di gruppo è stato costruito nel secondo anno dell’attuale triennio (2018) si ha diritto ad un bonus di 15 crediti per il prossimo triennio; se elaborato nell’ultimo anno del triennio (2019), si avrà diritto ad un bonus pari a 10 crediti nel prossimo triennio. Il bonus è unico indipendentemente dal numero e dalla tipologia di Dossier realizzato».

La situazione dei farmacisti
Per quanto riguarda Dossier formativo individuale – la programmazione formativa relativa al triennio «elaborata direttamente dal singolo professionista» secondo «il requisito di congruità con la professione» -, «i farmacisti, che nel precedente triennio hanno soddisfatto il proprio, ottengono una riduzione di 15 crediti».
Ma, c’è poi un’altra possibilità: «sin dal primo anno del nuovo triennio» – alla fine del 2017 – è stato realizzato il Dossier formativo di gruppo da parte della FOFI con «numerosi corsi ECM FAD, coerenti con il Dossier stesso, messi a disposizione gratuitamente» sulla piattaforma (quella nuova è www.fadfofi.com). In particolare, come abbiamo anticipato in altri approfondimenti, «complessivamente i corsi attivati dalla Federazione nel presente triennio consentono di ottenere 107 crediti ECM suddivisi in 15 eventi formativi».
Si tratta di una possibilità che vale solo per i farmacisti, in quanto sono gli unici professionisti sanitari per i quali è stato predisposto questo strumento e che hanno visto una adesione in maniera automatica per tutti gli iscritti all’Albo.
Questa situazione «consente, quindi, di ottenere una riduzione dell’obbligo formativo fino ad un massimo di 30 crediti, di cui 10 nel presente triennio ottenuti semplicemente per la partecipazione al Dossier» e quindi resa disponibile a tutti; «mentre, i restanti potranno essere ottenuti nel prossimo triennio, rispettando alcuni criteri di coerenza con il Dossier formativo programmato».

I bonus per corsi su specifici argomenti
La Commissione nazionale Ecm «ha poi indicato a tutti gli esercenti le professioni sanitarie l’opportunità di seguire corsi su tematiche di interesse nazionale, come vaccini e strategie vaccinali, che consentono di conseguire un bonus fino a 10 crediti per il triennio formativo 2020-2022. La Federazione, per tale ragione, nel 2018 ha attivato il corso “Farmacisti, vaccini e strategie vaccinali” – inserito nel suddetto Dossier formativo di gruppo della FOFI -, che consentirà agli iscritti che lo supereranno entro il 31 dicembre 2019 l’ottenimento del bonus».