fonte: www.pharmacyscanner.it

Fap – Farmacisti associati Piemonte, il network che riunisce oltre cento soci tra i titolari dell’astigiano e dell’alessandrino, ha chiuso il 2023 con un fatturato di oltre 71,5 milioni di euro, in crescita del 6,4% sul 2022. A comunicarlo una nota della società che ne sottolinea la rilevanza a fronte dell’instabilità e dell’incertezza che ha contraddistinto l’ultimo anno. «Un importante driver» commentano al network «è stato l’integrazione societaria con il terzo leader della distribuzione farmaceutica, So.Farma.Morra Group, che ha garantito solidità al network e consentito di ampliare le farmacie servite sul territorio».

Ai 113 farmacisti soci, infatti, il network ha aggiunto (grazie alla rete vendita del grossista) 38 farmacie clienti, che hanno beneficiato dei listini e della consegna capillare dal magazzino Fap di Solero (provincia di Asti e Alessandria). «Con la condivisione e integrazione del business del gruppo Morra» rimarca ancora la nota «Fap ha lanciato due grandi progetti innovativi: la private label Formula Farmacia e il farmaco d’importazione, frutto della sinergia con Gmm, la branch farmaceutica guidata da Gian Maria Morra».

«Siamo orgogliosi di aver chiuso il 2023 in crescita» ha commentato Gian Luca Lucarno, direttore commerciale di Fap «ciò che da sempre ci guida è la selezione dei listini, grazie alla quale ci garantiamo una crescita delle quote di mercato dei nostri partner e la qualità dei servizi ai nostri soci. La ricerca di strumenti e screening è un asset fondamentale per le farmacie, perché offre la possibilità a tutti di avere accesso anticipato ad analisi ed esami di prima istanza, e ricopre un valore sociale nell’ambito dell’assistenza sanitaria».

Per il 2024. continua il comunicato del network, «si prevede un rafforzamento del portafoglio listini e un ampliamento dei servizi, con la telemedicina che si estenderà a tutte le farmacie del network». Non è escluso, conclude Fap, un ampliamento del perimetro distributivo alle province di Vercelli e Novara.

MORRA: CON IL NOSTRO MODELLO SOLIDITÀ E PREMIALITÀ PER LE COOPERATIVE
Per So.Farma.Morra, i risultati di questo primo anno dopo l’ingresso in Fap confermano la bontà del modello. «Le cooperative dei farmacisti che vogliono affrontare il futuro con un progetto solido» commenta a Pharmacy Scanner Ettore Morra, co-ceo del gruppo «trovano in noi un partner che assicura sostenibilità economica dei bilanci e premialità/dividendi ai soci di tutto rispetto. Oggi più che mai occorrono progettualità serie, perché la distribuzione deve sostenere sé stessa e la farmacia creando valore aggiunto e questo è possibile soltanto se si dispone di un adeguato modello gestionale. Abbiamo concluso negli ultimi anni una serie di joint venture, prima con Cotafarti, poi con Corofar e ora con Fap, che hanno avuto per comun denominatore proprio questo assunto. E per tale motivo vogliamo attrarre altre aziende pronte a imboccare lo stesso percorso, senza peraltro perdere la loro identità».