Fonte:www.federfarma.it

In occasione della Giornata mondiale del diabete che si terrà, come ogni anno, il prossimo 14 novembre, Federfarma rinnova l’impegno per la Campagna Nazionale DiaDay. Anche quest’anno l’obiettivo dell’iniziativa sarà quello di individuare, grazie all’intervento delle farmacie, i casi di diabete non ancora diagnosticati ed i soggetti a rischio di sviluppare una patologia grave, che comporta forti disagi per i pazienti e per i loro familiari, nonché rilevanti costi per il Ssn.

“Come ormai noto alla categoria – ha spiegato Silvia Pagliacci, presidente del Sunifar – DiaDay è una campagna nazionale di screening effettuata tramite le farmacie per confermare alle istituzioni e all’opinione pubblica il ruolo fondamentale che possono e devono svolgere le farmacie sul fronte della prevenzione di patologie di forte impatto sociale come il diabete.

Ci aspettiamo una grande adesione, anche in considerazione del fatto che dopo la precedente edizione, abbiamo farmacisti più formati e più consapevoli. Fino a 8mila adesioni invieremo noi il materiale per lo screening, oltre questo numero bisognerà provedere autonomamente a stampare quanto necessario”.

Federfarma fa sapere che aprirà quanto prima le iscrizioni per permettere alle farmacie di partecipare alla Campagna di screening sul diabete.

“ll successo della precedente edizione- ha aggiunto Pagliacci – ha dato avvio ad un circolo virtuoso tanto da far sì che il progetto del DiaDay venisse presentato al Forum al Parlamento europeo dei rappresentanti di ‘Farmacia Latina’, il raggruppamento in seno al Pgeu di professionisti provenienti da Italia, Spagna, Portogallo e Francia. Oltre che, richiestoci dai colleghi svedesi. E non in ultimo, anche i decisori politici hanno riconosciuto l’importanza delle reti delle farmacie, processo questo fondamentale”.

L’appuntamento è per il 12 settembre quando si riunirà il board scientifico, a cui proprio Pagliacci proporrà delle implementazioni alla precedente edizione, che è così composto: Prof. Paolo Brunetti (Aild); Prof. Domenico Mannino (Amd); On. Andrea Mandelli (Fofi); Prof. Francesco Purrello (Sid); Prof. Francesco Violi (Università La Sapienza di Roma); Dott.ssa Paola Pisanti; Dott. Michelangelo Galante (Centro Studi Federfarma); Dott. Filippo Anelli (Fnomceo).

Federfarma, intanto, fa sapere che nel corso del DiaDay, i prodotti utilizzati per l’effettuazione del test della glicemia, con la modalità dell’autoanalisi, quali gli aghi pungidito ed i batuffolini di cotone, costituiscono rifiuti pericolosi e come tali vanno trattati nel rispetto della normativa vigente. Ciò comporta, per le farmacie che non hanno sinora prodotto rifiuti pericolosi, l’affidamento dei medesimi ad una ditta autorizzata al trasporto e smaltimento dei rifiuti pericolosi, l’apertura del Registro di Carico e scarico e la dichiarazione Mud entro il 30 aprile dell’anno successivo a quello della produzione del rifiuto, ossia entro il 30 aprile 2019.