Fonte: www.federfarma.it
Sono ormai seimila circa le farmacie inglesi che utilizzano il Summary care record, la scheda sanitaria digitale lanciata un anno fa dal Nhs, il Servizio sanitario inglese, per consentire ai farmacisti di consultare i dati clinici essenziali dei loro pazienti.
Ricavato direttamente dalla cartella clinica elettronica del medico curante, il Summary care record riporta nella versione più sintetica le terapie farmacologiche che il malato sta seguendo, le eventuali allergie e reazioni avverse mostrate in passato e i dati anagrafici essenziali (nome, indirizzo data di nascita e codice assistito). In aggiunta, il paziente può autorizzare l’integrazione della scheda con informazioni come le patologie croniche in corso, episodi significativi della propria storia clinica e specifiche necessità informative.
A tutt’oggi, riportano fonti del Nhs, poco meno della metà delle farmacie del territorio ha adottato il Summary care record, più di 20mila farmacisti hanno completato la formazione online per l’uso della scheda e quasi il 90% delle farmacie inglesi ha partecipato a incontri tecnici per il suo uso. Dal prossimo aprile, inoltre, l’impiego del Sumary care record rappresenterà uno dei requisiti base per accedere ai finanziamenti del Nhs che incentiveranno le farmacie del territorio a migliorare la qualità del servizio.
«La scheda individuale» commenta al Pharmaceutical Journal Nazam Iqbal, farmacista dell’area di Manchester «si mostra utile quando si dispensano farmaci per l’influenza o in caso di richieste legate a situazioni di emergenza. E’ uno strumento che aiuta il farmacista a fare le sue scelte fornendogli le informazioni essenziali». Nelle farmacie che fanno maggiore uso del Summary care record, riporta ancora il Nhs, si contano in media 50 consultazioni alla settimana. (AS)