fonte: www.farmacista33.it

Farmaco da prescrizione (+9,6%) e comparto commerciale (+4%) in crescita rispetto allo scorso anno e contribuiscono al trend positivo della seconda settimana di giugno
Farmaco da prescrizione e comparto commerciale in crescita, +9,6% e del +4% rispetto allo scorso anno, contribuiscono al trend positivo della seconda settimana di giugno: +7,4%, rispetto al 2020 e raggiungimento dei livelli di vendita riscontrati nella stessa settimana del 2019. Sono i dati aggiornati del report New Line RDM.

Farmaco Rx in crescita: +7,1% i farmaci per patologie cardiovascolari
Farmaco Rx e commerciale sono in crescita rispetto allo scorso anno, rispettivamente del +9,6% e del +4% (+13,4% senza la componente dei Sanitari). Nell’ambito del farmaco su prescrizione i farmaci cronici, come quelli appartenenti al sistema cardiovascolare, segnano un trend positivo del +7,1%. Lo stesso avviene per le categorie di farmaci che l’anno scorso avevano registrato una domanda molto bassa a causa del lockdown, come gli antidolorifici, che in questa settimana recuperano anche i livelli del 2019, e gli antibiotici che tuttavia restano inferiori alla situazione pre-pandemica. Forte crescita nel mercato degli antipiretici, sia rispetto al 2020 sia rispetto al 2019, come probabile effetto dell’avvio della vaccinazione di massa. Prosegue in crescita la stagione per gli antistaminici Rx, con un trend del +28,7% rispetto alla stessa settimana dello scorso anno.

Automedicazione: prosegue crescita volumi
Nel mercato dell’automedicazione continua la crescita a volumi rispetto al 2020 con un trend del +17,8% rispetto al 2020 ma ancora non si chiude il differenziale rispetto al 2019. In crescita i mercati che nel 2020 erano stati oggetto di forte stockpiling, come gli antipiretici che vedono un ritorno ai livelli riscontrati nel 2019 e i prodotti per la tosse. La domanda di Immunostimolanti continua a essere posizionata su livelli molto alti rispetto sia allo scorso anno, sia rispetto ai livelli pre-pandemia, mentre i multivitaminici e multiminerali e i sali minerali evidenziano una crescita rispetto al 2020 ma senza superare i livelli del 2019. Stabilità per i prodotti per l’insonnia e benessere mentale rispetto al 2020, ma la domanda è ancora molto alta e stabilizzata su livelli molto al di sopra di quanto osservato prima della pandemia.

Dermocosmetica, domanda ancora sotto i livelli pre-Covid
In crescita anche la richiesta di prodotti del mercato della dermocosmetica e igiene rispetto al 2020, con un trend del +14,5% ma la domanda è ancora al di sotto dei livelli riscontrabili in una situazione pre-Covid. Segnali positivi per i trattamenti viso che sono in crescita del +5,0% rispetto al 2020. a questo risultato contribuisce principalmente la domanda di prodotti per la pulizia del viso, come i detergenti e struccanti, mentre gli idratanti e protettivi labiali e gli antietà sono sostanzialmente stabili rispetto alla corrispondente settimana del 2020. Buona performance anche per i trattamenti corpo in crescita del +13,4% rispetto al 2020. Tra le categorie principali sono presenti gli anticellulite e altri trattamenti corpo che salgono del +2,5% rispetto lo scorso anno, mentre per gli idratanti e pelli sensibili l’incremento della domanda è più accentuato (+16,2%). Sempre in fortissima ascesa i trattamenti speciali che segnano un forte incremento dei livelli anche rispetto al 2019. Il mercato dei solari mostra ottime performance di vendita con un inizio di stagione migliore di quanto osservato nel 2020, ma che non raggiunge i livelli del 2019. Volumi di vendita che si posizionano ad un livello superiore rispetto al 2020 per il mercato dell’acne, mentre il crollo delle vendite osservato durante il primo lockdown porta a registrare trend positivi per il maquillage, senza però raggiungere i livelli di vendite degli anni precedenti.