Fonte: Federfarma.it
Sono 260 circa le farmacie partenopee che hanno fatto ricorso all’arma del decreto ingiuntivo per ottenere dall’Asl Napoli 2 le spettanze ancora insolute. All’inizio del mese l’azienda sanitaria aveva provveduto a saldare una mensilità di dcr, relativa a settembre, e otto di integrativa, fatturate dai titolari in formato elettronico. Restano però in sospeso ancora quattro mesi di Air e tre di ricette Ssn, sui quali i titolari non hanno la minima certezza. «Non è un problema di soldi, che ci sono» puntualizza il presidente di Federfarma Napoli, Michele Di Iorio «ma di caos burocratico: l’Asl è nella paralisi totale e nonostante i nostri ripetuti solleciti nessuno al Servizio farmaceutico è in grado di dire quanto tempo ci vorrà per i pagamenti».
Di qui il consiglio alle farmacie associate che fanno capo alla Napoli 2 di recarsi in Tribunale per ottenere un decreto ingiuntivo nei confronti dell’azienda, in modo da assicurare il rimborso di capitale e interessi. Due terzi circa dei titolari l’hanno fatto appoggiandosi al sindacato provinciale, il terzo restante si è affidato all’ufficio legale di Credifarma (in quanto cliente della società finanziaria).