L’apparenza non inganna

fonte: www.pharmaretail.it

All’interno di ogni Farmacia si intrecciano molte relazioni anche non verbali tra gli esperti della salute e i clienti, che devono veicolare fiducia e professionalità, condizione iniziale necessaria. Da qui la domanda: quanto è importante che l’apparenza non inganni?

Questo il tema del primo appuntamento con Cristiano Gatto che invita al dialgo i lettori.

La comunicazione non verbale in Farmacia

Le prime forme di comunicazione quando un cliente entra in un ambiente, che sia trafelato, stanco, in apprensione, oppure con le idee chiare, un prodotto preciso in testa o un problema che deve risolvere in breve tempo, sono l’ambiente e le persone.
Quel buongiorno e un sorriso, di buona educazione, sono l’inizio di un discorso costellato da immagini. (altro…)

Alimentazione, ruolo e servizi del farmacista “counselor”

Alimentazione, ruolo e servizi del farmacista “counselor”

fonte: www.pharmaretail.it

I cambiamenti demografici e degli stili di vita hanno modificato il comportamento e le abitudini nutrizionali del consumatore causando un aumento di patologie croniche legate all’alimentazione. Il farmacista è la figura che quotidiamente può suggerire il corretto stile di vita e contribuire al miglioramento di molte di queste situazioni quando sono ancora in fase emergente, dal diabete alle malattie cardiovascolari, alle patologie del tratto gastrointestinale ai disordini alimentari.

Che cosa può fare il farmacista per dare un contributo efficace e distintivo al cliente-paziente?

Ho rivolto questa domanda alla dottoressa Federica Oreglia, titolare de La Mia Farmacia di Verona, che da anni nella sua farmacia si occupa in modo professionale della gestione delle problematiche di alimentazione e che, presa dall’entusiasmo, ha deciso di conseguire una seconda laurea in Scienze dell’Alimentazione.

Secondo la dottoressa «Sicuramente il farmacista può fare qualcosa di più di suggerire le cinque porzioni di frutta e verdura al giorno e di bere tanta acqua. Tuttavia ritengo che dovremmo sempre avere ben presente i limiti dell’ambito in cui sviluppare il nostro consiglio, che a mio parere, è quello di far emergere il problema, indirizzare verso il cambiamento, sostenere la motivazione alle nuove abitudini ma non certo quello di preparare diete preconfezionate o addentrarci nell’uso di software con prescrizioni personalizzate. La parola d’ordine dovrebbe rimanere “specializzazione”». (altro…)

Assemblea Gruppo Cosmetici in Farmacia, opportunità di crescita sinergica

Assemblea Gruppo Cosmetici in Farmacia, opportunità di crescita sinergica

Fonte: www.pharmaretail.it

Il 20 giugno ha avuto luogo l’Assemblea pubblica del Gruppo Cosmetici in Farmacia dove sono state presentate le prospettive della dermocosmesi nel canale.

«Il 20% della spesa degli italiani per un cosmetico avviene in Farmacia» afferma Stefano Fatelli, Presidente del Gruppo Cosmetici in Farmacia di Cosmetica Italia (Ceo Cantabria Labs Difa Cooper) che aggiunge «Il 30% degli italiani dice di aver acquistato un cosmetico su consiglio del farmacista e il 15% del dermatologo. Non c’è canale al mondo così potente.» (altro…)

Detenzione farmaci scaduti, multa se quantità è modesta. Dubbi su discrezionalità

Fonte:www.farmacista33.it

Detenzione farmaci scaduti, multa se quantità è modesta. Dubbi su discrezionalità La detenzione di medicinali scaduti, guasti o imperfetti nella farmacia è punita con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 1.500 a euro 3.000, se risulta che, per la modesta quantità di farmaci, le modalità di conservazione e l’ammontare complessivo delle riserve, si può concretamente escludere la loro destinazione al commercio. (altro…)

Petty Christmas”, boom di vendite del food per gli animali

Fonte: www.repubblica.it

Il mercato supera i 12 mln secondo Nielsen: sugli scaffali della Gdo vanno a ruba snack e bevande per cani e gatti Il fatturato 2017 del settore raggiunge i 2 mld di euro (+3,6%) contro gli 827 milioni di baby care e baby food (-3,5%).

Nei super e ipermercati della distribuzione moderna (Dm) a dicembre si spenderanno oltre 12 milioni di euro per l’acquisto di snack e bevande per cani e gatti. Altri circa 3 milioni si spenderanno invece per gli accessori e i giochi. A conferma che questo mese è molto redditizio per le vendite dell’area pet, tanto da valere oltre il 15% sul fatturato complessivo. Se poi si considera anche il canale dei negozi specialisti, il giro di affari lievita sia nel segmento bevande e snack, dai 12 milioni si passerebbe a quasi 18, che in quello degli accessori e giochi, dai circa 3 milioni a quasi 4,5. (altro…)