Fonte: www.farmaracing.it

Droni e farmaci a domicilio
L’acquisto di un farmaco, che sia in una farmacia online o anche nel punto vendita, può sembrare un’attività semplice da fare in pochi step su un sito e-commerce o con un po’ di fila nella realtà. In realtà sono tante le persone che hanno difficoltà ad uscire di casa per fare una commissione o collegarsi alla Rete per fare un’acquisto.
Sono le persone anziane o i disabili che spesso devono affidarsi a terzi, chiedere favori o sperare che qualcuno pensi a loro. Così a San Francisco da alcune settimane è in sperimentazione la consegna di farmaci a domicilio a chi ha problemi di mobilità.

Un gesto nobile, ma anche un test molto importante per il mondo della salute: presto chi ha un e-commerce potrebbe far viaggiare gli ordini grazie ad un robot.

Vediamo i dettagli di questa straordinaria e possibile novità!

L’uso dei droni nell’e-commerce: eppur si muove…
La prima piattaforma online a sperimentare l’uso dei droni è stata Amazon, che con il servizio Prime Air ha eseguito le prime spedizioni ad alta quota.

Certamente quando si parla di prodotti legati alla salute e al benessere il caso si complica, infatti questa merce richiede un’attenzione in più perchè è molto delicata. Nonostante ciò la start-up americana QuiQui ha escogitato un sistema per potrebbe evitare disagi e rischi nella consegna dei prodotti sanitari: per esempio non trovare nessuno in casa o consegnarlo alla persona sbagliata.

Cosa ha escogitato la start-up in questione? La consegna del farmaco attraverso il done si articola in diverse fasi: innanzitutto quando il drone è nelle vicinanze del luogo stabilito per la consegna invia un avviso che permette alla persona interessata di dare la sua disponibilità a ricevere l’articolo, in seguito il drone, grazie ad un localizzatore GPS trova il luogo della consegna e invia in modo automatico una telefonata al destinatario che dopo aver ritirato il pacco invia una conferma della consegna.

Grazie ai droni i pacchi arrivano in in tempo estremamente ridotto: da 1 ora a 15 minuti e ciò permetterebbe anche al farmaco di non rovinarsi mantenendo integro il principio attivo.

A San Francisco questo sistema è già realtà e permette a tanti disabili e anziani di comprare online, anche telefonicamente, e farsi recapitare il passo con un drone.

Naturalmente l’Italia non è San Francisco e dovremo aspettare un bel po’ prima di vedere un simile cambiamento. Nonostante ciò nel nostro Paese qualcosa inizia a muoversi: la consegna a domicilio dei farmaci non è più qualcosa di fantascientifico.

La più grande novità riguarda la Legge che autorizza le farmacie online a vendere anche Farmaci da banco. Ma non è tutto: il settore farmaceutico è uno dei più promettenti per quanto riguarda il commercio elettronico e anche i punti vendita sono attenti ai prodotti innovativi e ad apparecchi di ultima generazione come i pannelli digitali.

Insomma, la consegna dei farmaci con i droni oggi ci sembra improbabile, ma, fino a pochi anni fa, chi avrebbe mai detto che avremmo acquistato la Tachipirina su Internet? Eppure è così e il modo migliore per affrontare il futuro è prepararsi a farlo.