aggiornamento straordinario 14 ottobre 2023

FARMACO

MODIFICA STAMPATI

Sono pubblicati alcuni provvedimenti di modifica stampati di medicinali,
come di seguito specificato:

  • G.U. n. 121 del 14/10/2023 Foglio delle Inserzioni (consegna foglio
    illustrativo dal 13/11/2023):

DOSBEROTEC
MELOXICAM ZENTIVA
EPISTATUS
PEMETREXED SANDOZ BV
FENTICER
ANCILLEG
LENALIDOMIDE SANDOZ
MANBURESA
PANTOPRAZOLO DOC
ROFIXDOL ANTIDOLORE

Il foglio illustrativo sara’ successivamente reso disponibile dal Titolare AIC
secondo le tempistiche previste dalle vigenti disposizioni normative.

L’applicazione FarmaStampati (www.farmastampati.it), compatibile con qualsiasi
software gestionale e banca dati in uso agli Operatori sanitari, consente la
stampa/consegna in versione dematerializzata (funzione ”spedisci foglio via
mail”) del foglio illustrativo aggiornato nella versione ultima autorizzata.

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aggiornamento tecnico 12-13 ottobre 2023

FARMACO

1) MODIFICA STAMPATI

Sono pubblicati alcuni provvedimenti di modifica stampati di medicinali, come
di seguito specificato:

  • G.U. n. 238 del 11/10/2023 (consegna foglio illustrativo dal 10/11/2023)

PRAVASTATINA SANDOZ GMBH
Il foglio illustrativo sara’ successivamente reso disponibile dal Titolare AIC
secondo le tempistiche previste dalle vigenti disposizioni normative.

2) LOTTI AGGIORNATI

038755017 ZITROBIOTIC*3CPR RIV 500MG
Primo lotto aggiornato M231201 scadenza 1/2026

038725014 KETOPROFENE LISINA PH*30BS80MG
Primo lotto aggiornato 231869 scadenza 8/2026

029032036 CODEX*10BUST 5MLD 250MG
Primo lotto aggiornato 6364 scadenza 5/2024

037296047 FLUCONAZOLO BIO LIM*25FL 100MG
Primo lotto aggiornato D3731 scadenza 9/2026

045351018 COMPUNA*28CPR 5MG+10MG
Primo lotto aggiornato 12930490 scadenza 30/9/2026

3) DIFFERIMENTO DELL’ENTRATA IN VIGORE DELLA NOTA AIFA 101

In data odierna AIFA pubblica sul proprio sito il seguente comunicato:
“Si avvisano i medici abilitati alla prescrizione degli anticoagulanti orali
ad azione diretta ed i referenti regionali della piattaforma dei Registri dei
Farmaci sottoposti a Monitoraggio che e’ in corso di emanazione un provvedimento
di differimento dell’entrata in vigore della determinazione del 5 ottobre 2023,
pubblicata nella GU n 237 del 10/10/2023 e inerente la “Istituzione della
Nota AIFA 101, relativa alle indicazioni terapeutiche TVP, EP e TEV”.

Pertanto, nelle more della pubblicazione del predetto provvedimento in
gazzetta ufficiale, l’accesso alla prescrizione dei Piani terapeutici
web-based AIFA delle specialita’ medicinali Pradaxa, Xarelto, Eliquis, Lixiana,
nell’indicazione Trombosi Venosa Profonda (TVP) ed Embolia Polmonare (EP) viene
ripristinato.

I medici potranno garantire la prescrizione del trattamento con le modalita’
ordinarie antecedenti alla nota AIFA 101, fino al definitivo recepimento ed
implementazione delle nuove modalita’ di prescrizione.”

La Banca Dati e’ aggiornata.

4) REGIONI FRIULI-VENEZIA GIULIA E VALLE D’AOSTA. SOMMINISTRAZIONE VACCINI ANTINFLUENZALI ED ANTI-COVID19 IN FARMACIA

Nelle Regioni Friuli-Venezia Giulia, Valle d’Aosta sono avviate le campagne vaccinali in oggetto con le modalità definite, rispettivamente, da:

  • Decreto regione Friuli-Venezia Giulia prot. n. 46095/GRFVG del 10/10/2023
    “Accordo tra la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e le associazioni di
    categoria delle farmacie convenzionate per la somministrazione di vaccini anti
    SARS-CoV-2, anti influenzali e di test diagnostici che prevedono il
    prelevamento del campione biologico a livello nasale, salivare o orofaringeo di
    cui alle DGR n. 1644 di data 04/11/2022 e n.1685 di data 11/11/2022.
    Aggiornamento del Protocollo Operativo approvato con decreto del Direttore
    centrale politiche sociali e disabilità n. 2359 del 18/11/2022″
  • Nota Regione Valle d’Aosta prot. n. U.0085015 del 26/09/2023 “vaccinazione
    anti Sars-CoV-2 e antinfluenzale in Farmacia”;

I vaccini oggetto di distribuzione a Medici di Medicina Generale, Pediatri di
Libera Scelta e Farmacie, transitano su piattaforma DPC e sono identificati
dall’elemento “VU” (descrizione: TRANSITO SU PIATTAFORMA DPC PER USO
PROFESSIONALE DA PARTE DI MEDICI DI MED. GENERALE E PEDIATRI DI LIBERA SCELTA O FARMACISTI) di “Tabella Particolare” (tabella n. 29 dell’archivio filtabel;
TS034 PARTICOLARITA’), attivo nei dati regionali (archivio DR del filnt;
TR007 PARTICOLARITA’ – DATI REGIONALI).

5) ERRORE TIPOGRAFICO ASTUCCIO FLEBOCORTID RICHTER AIC 013986029

FIDIA FARMACEUTICI comunica un errore tipografico sulla patella di chiusura
laterale sinistra dell’astuccio di:

FLEBOCORTID RICHTER AIC 013986029
Lotti: 205003, 205004, 205005 e 205005A (scad. 05/2025)
Laddove scritto “100 g/2 ml” leggasi “100 mg/2 ml”
Tutti i lotti sono vendibili.
L’etichetta corretta e’ disponibile in FARMASTAMPATI.

PARAFARMACO E DISPOSITIVI MEDICI

A) REGOLAMENTO UE 2022/63

  • ADDITIVO BIOSSIDO DI TITANIO (E 171) NEGLI ALIMENTI

Il Regolamento UE 2022/63, in vigore il 7 febbraio 2022, vieta l’uso del
biossido di titanio (E 171) come additivo negli alimenti; i prodotti non
conformi al Regolamento possono essere immessi sul mercato, da parte dei Produttori,
fino al 7/8/2022; le scorte presenti nel ciclo distributivo possono essere vendute
fino alla data di scadenza indicata in etichetta o fino al termine minimo di conservazione.

KOS Srl
974014399 ZAFFERANO ESTRATTO SECCO 30CPS

  • ultimo lotto con E171: n.7912 scad. 11/2024;
  • primo lotto senza E171: n. 8932 scad. 08/2025

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Aggiornamento 13-10-23

FARMACO

1) MODIFICA STAMPATI

Sono pubblicati alcuni provvedimenti di modifica stampati di medicinali, come
di seguito specificato:

  • G.U. n. 120 del 12/10/23 Foglio delle Inserzioni (consegna foglio illustrativo dal 11/11/2023)

CIBALGINA DUE FAST
PERFAN
ARIANNA
APPRYO
ATORVASTATINA KRKA
BISOPROLOLO KRKA
CIPROFLOXACINA KRKA
ENALAPRIL E LERCANIDIPINA KRKA
ESCITALOPRAM KRKA
ESOMEPRAZOLO KRKA
PERINDOPRIL KRKA
PERINDOPRIL E INDAPAMIDE KRKA
VILDAGLIPTIN E METFORMINA KRKA
ERTAPENEM ACS DOBFAR
MOMENTKID
AZONAL
GAMUNEX
MEDEOROS

Il foglio illustrativo sara’ successivamente reso disponibile dal Titolare AIC
secondo le tempistiche previste dalle vigenti disposizioni normative.

2) LOTTI AGGIORNATI

042352017 ZINFORO*INFUS 10FL 600MG
Primo lotto aggiornato 23K03531 scadenza 31/5/2024

045320102 XELJANZ*112CPR RIV 5MG
Primo lotto aggiornato HK1517 scadenza 31/3/2027

023202056 SOLUMEDROL*IM EV FL500MG+7,8ML
Primo lotto aggiornato HF9193 scadenza 28/2/2025

038087021 RAMIPRIL ID AUR14CPR 2,5+12,5 Primo lotto aggiornato 193057 scadenza 1/2025 038087045 RAMIPRIL ID AUR28CPR 2,5+12,5
Primo lotto aggiornato 192587 scadenza 1/2025

3) RIDUZIONE VALIDITA’ TIROSINT

Sono oggetto di recall i lotti C05272, C05279 e C06049 delle seguenti confezioni:

034368100 TIROSINTOS 30FL 1ML 100MCG/ML 034368074 TIROSINTOS 30FL 1ML 25MCG/ML
034368086 TIROSINTOS 30FL 1ML 50MCG/ML 034368098 TIROSINTOS 30FL 1ML 75MCG/ML

ed il lotto 23116 di 034368062 TIROSINT*OS GTT 20ML 100MCG/ML

4) REVOCA SU RINUNCIA

I seguenti medicinali sono stati revocati su rinuncia del titolare AIC:

045002045 ECUHEAD6CPR ORO 10MG 045165026 ENTECAVIR DR30CPR RIV 0,5MG
045165065 ENTECAVIR DR*30CPR RIV 1MG

La Determinazione di revoca, che sara’ pubblicata in Gazzetta Ufficiale, prevede lo smaltimento delle scorte entro e non oltre 180 giorni dalla data di pubblicazione.

PARAFARMACO E DISPOSITIVI MEDICI

A) FEDESIL Srl. RITIRO PRODOTTO TRIMEL

FEDESIL comunica il ritiro volontario di 943773655 TRIMEL 14BUST.
E’ sostituito dal prodotto 987471036 LACTOMUNAL IBS 14BUST.

L’Azienda chiede di far richiesta di sostituzione all’indirizzo
Info@fedesil.com

B) OLYMPUS: RITIRO ENDOSCOPI FLESSIBILI

Olympus informa che gli endoscopi flessibili ricevuti dai centri di riparazione
e non ancora sottoposti a processo di decontaminazione potrebbero presentare
residui d’acqua nel canale interno, a causa di un processo di asciugatura non validato.

La ditta chiede di ispezionare gli endoscopi ricevuti dai centri di riparazione
e di isolare e restituire quelli in cui si riscontra la presenza di residui d’acqua.

Dispositivi coinvolti: 961106364, 961106414, 961106299, 961106301, 961106438,
961106426, 961106426, 961106313, 961106325, 961092158, 961106349, 961106717,
961092210, 961092222, 964186872, 963905272, 961106287, 961106352, 961092160,
961092196, 962817793, 964186860, 961106263, 961092172, 961092208, 964186858,
961106337, 961092208, 961106376, 963905284, 961106388, 964186845, 961106729,
961106554, 964281036, 916613108, 964281048, 962441515, 961106566, 964281051,
961106539, 961106440, 964281063, 961092234, 961106477, 961106503, 961107240,
961092246, 961106515, 964281075, 963188949, 961106453, 964281087, 964281099,
963188952, 961106465, 964281101, 961106491, 964281113, 961106630, 961106489,
961106541, 961106642, 961106527, 962441539, 961089873, 961089822, 961089846,
961089834, 961089947, 961089861, 961102542, 961106212, 961092119, 964281125,
961090937, 916613146, 961090913, 963151129, 964152678, 961106731, 962441491,
961092145, 916613122, 961106756, 963188937, 964281137, 961106770, 961106857,
964281149, 961106818, 961106806, 964281152, 964281164, 961106832, 961106844,
964281176, 961106782, 962441503, 962441489, 961106820, 961106794, 961106743,
961106768, 961094721, 961092133, 916613084, 961089986, 916612791.

Per ulteriori informazioni scrivere all’indirizzo e-mail
OIT-FSCA@olympus-europa.com

C) LOTTI PRODOTTI D.M.G. ITALIA SRL NON VENDIBILI IN ITALIA

D.M.G. Italia comunica che i lotti dei seguenti prodotti sono stati importati senza autorizzazione e non possono essere venduti in Italia:
930242274 NARIVENT SPR NAS ANTIEDEMIGENO – lotti 230711 e 230712 scad. 30/6/2026
934720311 IMMUNOTROFINA D 30CPR – lotto D335R scad. 30/9/2025

L’Azienda chiede di rendere le confezioni di suddetti lotti al Fornitore;
D.M.G. e’ disponibile per eventuali chiarimenti all’indirizzo
ufficio.clienti@dmgit.com.

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Ecm, stop proroghe per formazione professionisti. Ecco come cambia sistema sanzionatorio

Ecm, stop proroghe per formazione professionisti. Ecco come cambia sistema sanzionatorio

E’ prevista per oggi la prima riunione della Commissione nazionale Ecm. Stando alle anticipazioni non sarà più possibile prorogare il recupero dei crediti formativi

Ecm, stop proroghe per formazione professionisti. Ecco come cambia sistema sanzionatorio
Per medici e operatori sanitari non sarà più possibile prorogare il recupero dei crediti formativi Ecm per mettersi in regola con il triennio formativo 2020-2022. “La decisione l’ha annunciata il ministro della Salute” Orazio Schillaci “in questi giorni”, dichiara all’Adnkronos Salute Roberto Monaco, presidente del Consorzio gestione anagrafica delle professioni sanitarie (Cogeaps) e segretario della Fnomceo, Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri. Per sanare le posizioni relative alla formazione dei medici del triennio precedente, secondo la legge, dunque, c’è tempo fino al 31 dicembre 2023. “La volta scorsa era stata data una proroga. Questa volta il ministro dice che le proroghe sono finite e noi non possiamo fare altro che prendere atto di una legge che già c’era. Il ministro ha ribadito quanto scritto in questa legge”, afferma Monaco. Più che un’altra proroga, “secondo me va cambiato il sistema sanzionatorio. Dovremmo immaginare, cioè, un sistema che incentivi o penalizzi, piuttosto che sanzionare e basta”, dichiara Filippo Anelli, presidente della Fnomceo, in vista della prima riunione della Commissione nazionale Ecm, in programma il 13 ottobre.

Anelli (Fnomceo): Se sotto al 70% di crediti formativi i medici possono non accedere alle assicurazioni
“Far insediare la Commissione nazionale Ecm è la prima cosa, e abbiamo un po’ di ritardo su questo. Una volta insediata, dovremmo portare a termine una riforma del modello di formazione continua per i medici e affrontare il tema importante delle inadempienze. C’è stato il periodo del Covid che è stato molto difficile e per questo il Parlamento ha previsto un bonus che abbiamo applicato nel precedente triennio. Ma i carichi di lavoro attuali costituiscono anch’essi un grosso problema di adempimento, perché i colleghi sono sempre più stremati dal lavoro e questo non favorisce la formazione”, spiega Anelli. “Il mancato raggiungimento degli obiettivi formativi pone oggi il professionista nella condizione di essere censurato dal giudice laddove dovesse avere un problema di carattere medico-legale. La ricaduta già c’è ed è pesante e i professionisti devono pensarci. Non è la sanzione che può oggi spaventarli quando il mancato adempimento all’attività formativa può essere un’aggravante della situazione nel momento in cui ci sono problemi di carattere giudiziario”, sostiene il presidente Fnomceo. Nella precedente consiliatura della Commissione Ecm, ricorda Anelli, “c’era stata la legge che prevedeva che i professionisti che rimangono sotto il 70%” dei crediti formativi obbligatori richiesti per il prossimo triennio 2023-2025 “non avrebbero più goduto delle assicurazioni. Un altro passaggio importante per favorire l’adempimento da parte dei professionisti – aggiunge – noi pensiamo che sia anche quello di intervenire sul lavoro quotidiano che si fa ogni giorno all’interno degli ospedali, relativo alla ricerca, gli audit, e così via. Insomma, bisogna completare il processo di riforma e nel frattempo si possono incentivare i colleghi a fare corsi di formazione.

Attenzione alle tempistiche di accreditamento, Cogeaps impiega fino a 90 giorni per il conteggio
“I numeri di quanti camici bianchi rischiano sanzioni per non aver assolto agli obblighi formativi non sono ancora disponibili”, precisa l’esperto. “Ma la situazione – osserva – è che rispetto ai precedenti trienni si era già evidenziato un incremento dei crediti Ecm da parte dei professionisti e questo triennio in corso sta facendo rilevare la stessa tendenza. Ci sono sempre più colleghi che si stanno accreditando e certificando. Inoltre è vero che abbiamo tempo fino al 31 dicembre, ma bisogna anche considerare che il 31 dicembre 2023 è anche il termine della scadenza dei corsi Fad”, di formazione a distanza. “E ci saranno 60-90 giorni che servono per l’inserimento di questi corsi nelle piattaforme da parte dei provider per far sì che il Cogeaps ne abbia contezza. Quindi il risultato definitivo del triennio in corso lo avremo a marzo prossimo. Le sanzioni potrebbero partire quando si ha un dato definitivo sui crediti”. La legge prevede anche che “in Commissione nazionale Ecm verranno decise le misure per chi non avrà effettuato i crediti. Molto probabilmente ci sarà la possibilità – continua – di avere i crediti compensativi che il medico professionista sanitario dovrà effettuare per poter assolvere al compito” formativo. “La Commissione nazionale Ecm si convoca domani, e quindi da domani in poi tutto questo diventerà oggetto di discussione. Dobbiamo decidere insieme quali sono gli step, il percorso da seguire per essere aderenti alla legge. Noi siamo sereni, perché da una parte ci sono gli incrementi dei crediti rispetto al precedente triennio, che già aveva fatto registrare un aumento. E anche durante la pandemia si poteva pensare che i medici non avrebbero fatto crediti, invece non è andata così. Li hanno fatti cambiando il tipo di formazione, hanno lavorato molto sui corsi Fad”, chiarisce Monaco.


Intelligenza artificiale, Garante privacy: dieci regole per l’utilizzo in sanità

Intelligenza artificiale, Garante privacy: dieci regole per l’utilizzo in sanità

Il Garante della privacy ha varato il Decalogo per la realizzazione di servizi sanitari nazionali attraverso sistemi di Intelligenza Artificiale
Intelligenza artificiale, Garante privacy: dieci regole per l’utilizzo in sanità
Trasparenza dei processi decisionali, decisioni automatizzate supervisionate dall’uomo, non discriminazione algoritmica: questi i tre principi cardine del decalogo varato dal Garante Privacy per la realizzazione di servizi sanitari a livello nazionale attraverso sistemi di intelligenza artificiale (IA). In base alle indicazioni dell’Autorità, il paziente deve avere il diritto di conoscere, anche attraverso campagne di comunicazione, se esistono e quali sono i processi decisionali (ad esempio, in ambito clinico o di politica sanitaria) basati su trattamenti automatizzati effettuati attraverso strumenti di IA e di ricevere informazioni chiare sulla logica utilizzata per arrivare a quelle decisioni. Il processo decisionale dovrà prevedere una supervisione umana che consenta al personale sanitario di controllare, validare o smentire l’elaborazione effettuata dagli strumenti di IA.

Evitare potenziali effetti discriminatori

È opportuno, avverte il Garante, che il titolare del trattamento utilizzi sistemi di IA affidabili che riducano gli errori dovuti a cause tecnologiche o umane e ne verifichi periodicamente l’efficacia, mettendo in atto misure tecniche e organizzative adeguate. Questo, anche allo scopo di mitigare potenziali effetti discriminatori che un trattamento di dati inesatti o incompleti potrebbe comportare sulla salute della persona. Un esempio è il caso americano, richiamato dal Garante nel decalogo, riguardante un sistema di IA utilizzato per stimare il rischio sanitario di oltre 200 milioni di americani. Gli algoritmi tendevano ad assegnare un livello di rischio inferiore ai pazienti afroamericani a parità di condizioni di salute, a causa della metrica utilizzata, basata sulla spesa sanitaria media individuale che risultava meno elevata per la popolazione afroamericana, con la conseguenza di negare a quest’ultima l’accesso a cure adeguate. Il dato non aggiornato o inesatto, sottolinea l’Autorità, potrebbe influenzare anche l’efficacia e la correttezza dei servizi che i sistemi di IA intendono realizzare. Particolare attenzione è stata posta dal Garante all’idoneità della base giuridica per l’uso dell’intelligenza artificiale.

Specifico quadro normativo per trattamento di dati sulla salute attraverso tecniche di IA

Il trattamento di dati sulla salute attraverso tecniche di IA, effettuato per motivi di interesse pubblico in ambito sanitario, dovrà essere previsto da uno specifico quadro normativo, che individui misure adeguate a tutela dei diritti, delle libertà e dei legittimi interessi degli interessati. Nel rispetto del quadro normativo di settore, il Garante ha inoltre sottolineato la necessità che, prima di effettuare trattamenti di dati sulla salute mediante sistemi nazionali di IA, sia svolta una valutazione d’impatto allo scopo di individuare le misure idonee a tutelare i diritti e le libertà dei pazienti e garantire il rispetto dei principi del Regolamento Ue. Un sistema centralizzato nazionale che utilizzi l’IA determina infatti un trattamento sistematico su larga scala di dati sanitari che rientra tra quelli ad “alto rischio”, per i quali la valutazione d’impatto è obbligatoria e deve essere svolta a livello centrale per consentire un esame complessivo sull’adeguatezza e omogeneità degli accorgimenti adottati. Nella descrizione dei trattamenti è altresì necessario che siano puntualmente indicate, in particolare, le logiche algoritmiche utilizzate al fine di “generare” i dati e i servizi, le metriche impiegate per addestrare il modello, i controlli svolti per verificare la presenza di eventuali bias e la possibilità di una loro correzione.

I clienti della farmacia sono sempre più giovani. Come comunicare con loro?

I clienti della farmacia sono sempre più giovani. Come comunicare con loro?

A luglio di quest’anno Deloitte ha pubblicato la nuova edizione del suo “Outlook Salute Italia – Prospettive e sostenibilità del Sistema Sanitario” che riporta un dato molto interessante: tra chi ha fruito di prestazioni sanitarie nel corso del 2022, il 52% si è rivolto almeno una volta alla farmacia. E i fruitori dei servizi in farmacia sono soprattutto giovani nella fascia di età 18-24 anni.

Secondo la ricerca 8 giovani adulti su 10 dichiarano infatti di rivolgersi alla farmacia per supporto sanitario, consulto o analisi di base mentre nella fascia over65 solo uno su tre sceglie la farmacia. A confermare il “ringiovanimento” del canale in termini di clientela sono anche i dati raccolti da New Line DS nelle farmacie attraverso un progetto attivo di monitoraggio degli ingressi tramite sensori che mostra una media stabile al 30% di ingressi di giovani adulti. Per esplorare questo tema e capire come rivolgersi a un pubblico giovanile, abbiamo intervistato Cristiano Gatto (nella foto), Art Director con una vasta esperienza nella realizzazione di progetti di miglioramento dell’immagine per le farmacie.

I giovani sono dunque un target importante: in che modo la farmacia può rendersi ancora più attrattiva per loro?

Nel corso degli anni ho maturato e coltivato la consapevolezza che la percezione del contesto influenza moltissimo l’esperienza del cliente e, di conseguenza, il suo legame con la farmacia. L’immagine che la farmacia proietta e la sua corporate identity rivestono un ruolo di rilievo nel plasmare questa percezione. L’aspetto visivo, l’insegna della farmacia, la scala colori, la disposizione dell’arredamento e l’atmosfera generale della farmacia sono elementi cruciali per creare un ambiente accogliente e contemporaneo, capace di attrarre e coinvolgere la clientela, soprattutto quella più giovane. Anche i contenuti digitali hanno un impatto significativo nel ringiovanire l’atmosfera, poiché possono trasmettere un senso di modernità e innovazione che è fondamentale per catturare l’interesse di una clientela sempre più attenta al design e all’esperienza d’acquisto.

Lei si occupa di formazione per aziende e farmacie. Quanto è importante e come incide il capitale umano in farmacia nelle logiche di ringiovanimento della clientela?

La capacità di comunicare efficacemente con un pubblico più giovane è il cuore pulsante di questa trasformazione, ma può implicare anche una profonda ristrutturazione della filosofia di interazione. Il capitale umano, ovvero il personale della farmacia, deve essere totalmente ingaggiato, perché i farmacisti devono essere preparati a trasmettere messaggi e informazioni in modi che siano coinvolgenti per il pubblico più giovane. E questo implica una modernizzazione dei linguaggi visivi e verbali, un adattamento costante alle nuove tendenze e l’adozione di nuovi registri di comunicazione. Un farmacista che desidera coinvolgere un cliente di 25 anni deve farlo con una mentalità aperta, capendo i suoi bisogni e ascoltando le sue aspettative. Per fare in modo che la farmacia sia in grado di “connettersi” con un pubblico giovane, è necessario investire nella formazione costante del personale e dei team, leadership compresa. Spesso dedichiamo molte risorse alla formazione del personale di base, ma tendiamo a trascurare coloro che ricoprono ruoli di responsabilità all’interno della farmacia. Ritengo che investire nella crescita e nello sviluppo delle competenze dei leader sia essenziale per il successo continuo di un’organizzazione.

Qual è l’ultimo consiglio che darebbe a una farmacia che oggi desidera avvicinarsi a un pubblico più giovane?

Quello di ascoltare e imparare dai giovani, di tenere le antenne aperte sui loro gusti, le loro abitudini, le loro passioni. Tutti noi abbiamo un figlio, un fratello, un amico giovane. Sintonizziamoci con loro con mente aperta e, se abbiamo persone giovani che lavorano nella nostra farmacia, coinvolgiamole in questo processo di evoluzione.