Comunicazione retail: ruolo chiave della visibilità nel punto vendita

Comunicazione retail: ruolo chiave della visibilità nel punto vendita

fonte: www.pharmaretail.it

La comunicazione retail si posiziona come protagonista dell’ultimo miglio in particolare nell’interazione diretta con il consumatore al momento dell’acquisto, secondo quanto emerge dalla ricerca “Media Retail e l’evoluzione post emergenza Covid del Retail”, realizzata da EMG Different per il Retail Hub di UNA, Aziende delle Comunicazione Unite.
La ricerca nasce dall’esigenza di verificare le aspettative volte a identificare i fattori che determineranno l’evoluzione del retail post emergenza Covid.

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Carenza ibuprofene per bambini: lo preparano i farmacisti. Dispensazione senza ricetta medica

Carenza ibuprofene per bambini: lo preparano i farmacisti. Dispensazione senza ricetta medica

fonte: www.farmacista33.it

I farmacisti possono sopperire alla carenza di medicinali a base di ibuprofene, che si sta registrando in questi giorni. Le indicazioni operative per l’allestimento
“I farmacisti italiani sono in grado di sopperire alla carenza di medicinali di origine industriale a base di ibuprofene, che si sta registrando in questi giorni, con particolare riferimento alla formulazione sciroppo per uso pediatrico”.

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Cibi infanzia: sui volantini delle farmacie variabilità dei prezzi maggiore che nella gdo

Cibi infanzia: sui volantini delle farmacie variabilità dei prezzi maggiore che nella gdo

fonte: www.pharmacyscanner.it

Nella categoria cibi per l’infanzia è il canale delle farmacie e parafarmacie quello che tra 2021 e 2022 mostra nei volantini gli incrementi di prezzo più consistenti: quasi il 33% in 17 mesi, a fronte della sostanziale invarianza della gdo. È quanto rivela l’indagine condotta da QBerg in collaborazione con IRi sui pieghevoli diffusi dai due canali tra gennaio 2021 e maggio 2022.

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NielsenIQ: l’inflazione modifica le abitudini dei clienti, cala la fiducia verso i brand

NielsenIQ: l’inflazione modifica le abitudini dei clienti, cala la fiducia verso i brand

fonte: www.pharmacyscanner.it

L’inflazione galoppante – a giugno è arrivata all’8%, il valore più alto dal 1986 – accresce la sensibilità delle famiglie italiane per il costo della spesa e costringe a cambiare le abitudini di acquisto. Lo dice il sondaggio Consumer Outlook 2022 di NielsenIQ, condotto online sui consumatori di una decina di Paesi, Italia compresa. In media, uno shopper su quattro (tra i nostri connazionali il 27%) dichiara di scegliere le referenze più economiche dei suoi brand preferiti; il 18% del campione complessivo, invece, preferisce aspettare che i marchi più amati siano in promozione e quindi li compra.

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