Gli integratori alimentari e il nuovo modello di gestione della salute

Gli integratori alimentari e il nuovo modello di gestione della salute

Fonte: www.farmaimpresa.com

Negli ultimi anni gli italiani (in salute e non) hanno mostrato di essere attenti e orientati ad acquisire competenze nella gestione della propria salute, che si configura sempre di più come un progetto individuale.

Il tema della salute è trasversale alle diverse fasce di età e ad accomunare gli italiani è piuttosto un insieme di valori, bisogni e tendenze, quali l’atteggiamento progettuale verso la salute, l’orientamento alla qualità e alla conoscenza, la relazione articolata con i diversi mezzi di comunicazione e la propensione all’innovazione nei consumi. La dimostrazione di questa tendenza sono i comportamenti preventivi: da una maggiore propensione ai controlli fino ad un’attenzione crescente verso l’alimentazione controllata, lo svolgimento di attività fisica e la riduzione delle cattive abitudini come quella del fumo. (altro…)

L’iceberg della comunicazione

L’iceberg della comunicazione

Fonte: www.pharmaretail.it

Continua il discorso sulla comunicazione, con temi che trattano gli elementi fondanti fornendo spunti validi anche per la relazione con il cliente.
Era la notte tra il 14 e il 15 aprile 1912 e, nella ricostruzione dello storico Ivan Lantos, riviviamo l’impatto del Titanic.
Un altro iceberg, per fortuna non minaccioso né mortifero, troneggia nella teoria della comunicazione. Ma è un iceberg metaforico, e il traslato viene utilizzato grazie alla proprietà delle montagne di ghiaccio galleggianti di sporgere dal mare per il 10% del loro volume, mentre il restante 90% rimane sott’acqua, praticamente sottratto alla vista. È il cosiddetto iceberg della comunicazione.

I livelli della relazione comunicativa
Nella comunicazione interpersonale, infatti, bisogna considerare tre livelli di relazione comunicativa, e cioè
• Il livello verbale
• Il livello paraverbale
• Il livello non verbale
Il primo livello è costituito da quanto viene detto, quello che un verbalizzatore trascriverebbe. Il secondo consta del tono di voce, delle pause, dell’enfasi. È, insomma, il “come” ci si esprime, il modo in cui si modula il discorso. Il terzo livello è fatto dai gesti, le posture, i movimenti del viso e del corpo che accompagnano il parlato. Ora, la parte puramente verbale può essere considerata il frammento dell’iceberg pienamente visibile, quello che sporge dall’acqua, mentre il resto può essere paragonato alla porzione che rimane sott’acqua e che è quasi totalmente nascosto alla vista. In realtà, i segnali paraverbali e non verbali sono percepiti, anche se più che altro in maniera subconscia e inconscia (non a caso anche Freud usò la metafora dell’iceberg parlando della coscienza). Quello che succede è che la loro influenza sull’interlocutore è determinante. Come avviene per l’iceberg, la parte invisibile o meno visibile rappresenta il 90%, in questo caso dell’efficacia comunicazionale di un messaggio. (altro…)

FARMACISTI – Dichiarazione redditi: tutto quel che c’è da sapere

FARMACISTI – Dichiarazione redditi: tutto quel che c’è da sapere

Fonte: www.quellichelafarmacia.com

Con la Circolare n.7/E del 4 aprile 2017, l’Agenzia delle Entrate, congiuntamente con la Consulta dei CAF, ha fornito utili indicazioni per la corretta compilazione della dichiarazione dei redditi delle persone fisiche relative all’anno 2016, facendo il punto delle novità in materia di deduzioni e detrazioni fiscali, da inserire nel modello 730/2017. In particolare, col documento di prassi, vengono illustrate le disposizioni riguardanti ritenute, oneri detraibili, deducibili e crediti di imposta, anche sotto il profilo degli obblighi di produzione documentale da parte del contribuente al CAF o al professionista abilitato e di conservazione, da parte di questi ultimi, per la successiva produzione all’Amministrazione finanziaria. Per tutti gli opportuni approfondimenti in ordine alla corretta compilazione della dichiarazione, si rinvia alla Circolare in commento segnalando in particolare, tra i chiarimenti forniti relativamente agli oneri e alle spese per i quali è riconosciuta una detrazione dall’imposta lorda, il seguente articolato riepilogo relativo alle spese per l’acquisto di farmaci. (altro…)

Pensione anticipata, decreto in ritardo. Novità su Ape volontaria includono i farmacisti

Pensione anticipata, decreto in ritardo. Novità su Ape volontaria includono i farmacisti

Fonte: www.farmacista33.it

Pensione anticipata, decreto in ritardo. Novità su Ape volontaria includono i farmacisti Il conto alla rovescia è agli sgoccioli. Per fare domanda di pensione anticipata (prima si fa meglio è come vedremo) mancherebbero solo 4 giorni. Senonché solo il decreto sull’anticipo per i dipendenti che svolgono lavori usuranti è stato firmato dal premier Paolo Gentiloni. Il decreto sull’Ape volontaria – che sarebbe dovuto uscire in febbraio – è in transito tra Corte dei Conti e Consiglio di Stato, e rischia rallentamenti.
Ape volontaria- Aspettano dunque, lavoratori di 63 anni compiuti(a fronte dei 66 anni e 7 mesi utili ad uscire dal mondo del lavoro per “vecchiaia”), medici e farmacisti inclusi, destinatari di una pensione netta sopra 1,4 volte il minimo Inps. (altro…)

I-Mur, la ricerca è pubblicata. L’intervento del farmacista è costo efficace

I-Mur, la ricerca è pubblicata. L’intervento del farmacista è costo efficace

Fonte: www.farmacista33.it

I-Mur, la ricerca è pubblicata. L’intervento del farmacista è costo efficace La rivista peer review Bmc Health Services ha pubblicato lo studio che raccoglie i risultati del progetto I-Mur, sulla prestazione resa dal farmacista, la Medicine use review (Mur) per migliorare la comprensione dell’uso dei medicinali da parte del paziente e l’aderenza alla terapia. Lo ha annunciato la Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani, che ha promosso e sostenuto il progetto, con una nota stampa in cui si specifica che l’applicazione sperimentale dell’Mur ha conseguito un aumento dell’aderenza alla terapia del 40% a sei mesi, un miglioramento delle condizioni del paziente (il numero dei pazienti con asma controllato è aumentato in media del 25%). Inoltre, l’intervento del farmacista ha dimostrato di essere costo efficace, richiede cioè un investimento inferiore al risparmio che può determinare. La pubblicazione dello studio dal titolo “A cluster randomised control trial to evaluate the effectiveness and cost-effectiveness of the Italian medicines use review (I-MUR) for asthma patients”, scrive la Fofi, è un riconoscimento importante che ha richiesto un ulteriore lavoro di approfondimento, come dimostrano le comunicazioni con il board dei revisori, pubblicate sul sito della rivista. (altro…)