Il retail che tutti desiderano sa ascoltare

Il retail che tutti desiderano sa ascoltare

Fonte: www.pharmaretail.it

Chiara Fauda | 10 ottobre 2018

I negozi fisici restano il canale preferito dal 46% dei consumatori ma qualcosa sta cambiando nel rapporto tra cliente e retailer. Cosa vogliono realmente i consumatori da un retailer? Quali sono le nuove regole d’ingaggio? Quali gli aspetti negativi dell’esperienza d’acquisto?

Il Report di Salesforce e Publicis analizza le opinioni di migliaia di consumatori internazionali, le interazioni online e il servizio di assistenza di 70 punti vendita di città metropolitane, facendo emergere aspettative e tendenze. Ecco le principali evidenze.

1. I retailer, a parità di prezzo, battono gli altri canali per il servizio al cliente ma…

I retailer devono migliorare l’utilizzo di strumenti tecnologici per l’assistenza online e la percezione del consumatore sulla qualità e disponibilità dei prodotti. L’acquisto e-commerce è fortemente legato alla convenienza e al prezzo mentre i marchi sono apprezzati per la qualità dei prodotti, l’innovazione e l’esclusività.

2. I consumatori acquistano per la prima volta nel negozio ma poi…

Il 50% dei primi acquisti viene fatto presso i retailer, il 31% nelle piattaforme di e-commerce e il 19% direttamente presso i canali delle singole marche. Quando però si tratta di acquistare nuovamente lo stesso prodotto, il 47% dei consumatori predilige l’e-commerce contro il 34% che tornerebbe volentieri dal retailer.

È proprio sulla ripetizione dell’acquisto che si gioca la battaglia commerciale, dove i retailer dovranno offrire obbligatoriamente esperienze uniche nel punto vendita grazie a innovazione di prodotto, flessibilità, fidelizzazione, personalizzazione. (altro…)

12° Consumer Retail Summit, evoluzioni di settore

12° Consumer Retail Summit, evoluzioni di settore

Fonte: www.pharmaretail.it

MERCATO

Chiara Fauda | 4 ottobre 2018

Milano, 4 ottobre 2018 – Esperti, esponenti della grande distribuzione e del commercio online hanno partecipato al 12° Consumer & Retail Summit organizzato da 24Ore Eventi in collaborazione con Sole 24 Ore.

La visione comune è che sia in atto un’evoluzione del retail verso nuovi modelli che puntano alla creazione di valore per il consumatore e che implicano investimenti nell’assetto operativo e nella formazione delle persone che lavorano nei punti vendita fisici. (altro…)

I consumatori valutano il retail: il prezzo non basta più

I consumatori valutano il retail: il prezzo non basta più

www.pharmaretail.it

MARKETING

Lo studio di Altavia rileva in Francia, Italia, Belgio e Polonia il valore del legame tra negoziante e consumatore in diversi settori.

Le principali attese dei consumatori tendono a soddisfare esigenze non solo materiali e transazionali ma anche immateriali e relazionali. Lo studio ha raccolto i giudizi dei consumatori in vari settori.

Le attese dei consumatoriTAVOLA-ALTAVIA-768x705 (altro…)

Il Retail che verrà

Il Retail che verrà

Fonte: www.pharmaretail.it

di Chiara Fauda

Il punto di vendita fisico non è tramontato, evolve. Ma come evolve? «[Brick-and-mortar] isn’t dead, it’s evolving» questa la citazione pubblicata su Forbes delle parole di Kramer, vice presidente di Boston Retail Partners (BRP).

L’indagine annuale svolta da BRP indica il nuovo paradigma del commercio: l’approccio unificato, che va oltre quello omnicanale perché realizza una piattaforma unica per offrire una esperienza di acquisto completa, immediata e personalizzata, basata su un’unica visione del proprio cliente attraverso tutti i canali di contatto. (altro…)

I benefici della pianificazione ed ottimizzazione dei processi promozionali in ambito Retail

I benefici della pianificazione ed ottimizzazione dei processi promozionali in ambito Retail

Fonte: www.logisticaefficiente.it

Nel corso degli ultimi anni, il panorama delle promozioni è cambiato radicalmente: i retailers ed i negozi specializzati hanno subìto un duro contraccolpo causato dall’ingresso sul mercato italiano di multinazionali come AMAZON ed EBAY che hanno adottato una strategia vincente basata sull’investimento in innovazione.

Partendo quindi dal concetto di innovazione, questi colossi hanno cominciato a personalizzare servizi e offerta promozionale. Questa tendenza ha ovviamente influenzato l’approccio alla leva promozionale che va indirizzata ai nuovi trend di consumo, a target specifici, oltre che integrata tra canale fisico e canale digitale.

Nel panorama dei processi di acquisto risulta particolarmente complesso, in ambito distributivo, orientare le decisioni d’acquisto per i prodotti che stanno all’interno di una promozione, poiché i consumatori sono sempre più esigenti e con una domanda sempre più variabile. In funzione delle informazioni che riescono a reperire in autonomia dal canale digitale in cui operano gli “etailers”, i consumatori giudicano in maniera sempre più critica e competente i programmi promozionali dei distributori, i quali molte volte reagiscono con misure volte ad estendere l’assortimento offerto più che a ottimizzare gli approvvigionamenti degli articoli effettivamente più importanti per i consumatori. (altro…)