RAPPORTO ASSISTENZA TERRITORIALE, ATTI INDIRIZZO SU FARMACIA DEI SERVIZI

RAPPORTO ASSISTENZA TERRITORIALE, ATTI INDIRIZZO SU FARMACIA DEI SERVIZI

Fonte: www.f-online.it

A contare una presenza di Atti di indirizzo sulla Farmacia dei servizi è il 40% delle Regioni mentre sul fronte della medicina di iniziativa atti di indirizzo specifici sono presenti nell’80%. Ma la necessita che emerge è quella di promuovere un modello comune di sanitaÌ che ponga l’accento sui servizi territoriali operando sia sul versante della programmazione, sia su quello dell’erogazione. Sono questi alcuni dei dati contenuti nel primo monitoraggio dei servizi sul territorio “Fuori dall’ospedale, dentro le mura domestiche” realizzato da Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato. Il quadro che ne viene fuori è di «confusione, difformità, ritardi e iniquità nell’offerta di servizi sanitari territoriali». Per questo, spiega Tonino Aceti, Coordinatore nazionale del Tribunale per i diritti del malato di Cittadinanzattiva, «è urgente che Stato e Regioni lavorino al DM 70 dell’assistenza territoriale che, analogamente a quanto si è fatto per gli ospedali, definisca gli standard qualitativi, strutturali, tecnologici da garantire a tutti i cittadini in tutte le aree del Paese: dal nord al sud, nelle grandi città come nei piccoli centri e nelle aree interne più disagiate. Abbiamo bisogno di poter contare non solo sull’ospedale, ma di trovare nel territorio un punto di riferimento affidabile e presente sempre. (altro…)

Cosa dice la giurisprudenza sui nuovi servizi in farmacia

Cosa dice la giurisprudenza sui nuovi servizi in farmacia

Fonte: www.ilfarmacistaonline.it

In una recente decisione del Consiglio di Stato appare palese “l’apertura”, verso nuovi orizzonti per l’attività e per le possibilità di servizi erogabili in farmacia che, sempre nell’ottica di garantire la collettività e con la massima attenzione nel non travalicare i limiti stabiliti dalla normativa sanitaria, le farmacie potranno “sfruttare” per la crescita del sistema farmaceutico
In un momento in cui sono ancora aperte “le schermaglie politiche” (al momento deve ancora essere approvato in aula il Decreto Legge 7 giugno 2017 n. 73 c.d. “Decreto Vaccini”) sulla possibilità da parte dei medici di somministrare i vaccini in farmacia appare interessante segnalare una recente sentenza del massimo consesso di Giustizia Amministrativa.
Il 7 luglio 2017, infatti, è stata pubblicata la sentenza n. 3357/2017, III sez., Consiglio di Stato con la quale l’Autorità Giudicante, in occasione dell’impugnativa da parte di una farmacia, partecipante ad un bando per l’assegnazione della gestione di una farmacia comunale, che lamentava l’illegittimità del provvedimento di assegnazione del Comune interessato, il quale aveva positivamente valutato il “progetto” presentato da altro concorrente (poi risultato vincitore del bando) che prevedeva la possibilità di effettuare visite mediche in farmacia a scopo preventivo e quindi nell’interesse della collettività. (altro…)

Servizi in farmacia, pubblicata la risoluzione su scontrini e iva

Servizi in farmacia, pubblicata la risoluzione su scontrini e iva

Fonte: www.federfarma.it

Sono esenti da iva soltanto le prestazioni di diagnosi, cura e riabilitazione effettuate in farmacia da soggetti abilitati all’esercizio della professione. E per tali servizi, così come quelli analitici di autocontrollo, la certificazione dei corrispettivi può essere effettuata mediante scontrino parlante. E’ quanto chiarisce l’Agenzia delle Entrate nella risoluzione pubblicata ieri e anticipata nei giorni scorsi da Federfarma. In particolare, il documento chiarisce che l’esenzione iva è subordinata al duplice requisito della natura della prestazione (diagnosi, cura e riabilitazione) e di colui che la rende (soggetti abilitati all’esercizio della professione). (altro…)