Servizi in farmacia, pronto per la Stato-Regioni decreto di ripartizione dei 36 milioni per sperimentazione

Servizi in farmacia, pronto per la Stato-Regioni decreto di ripartizione dei 36 milioni per sperimentazione

Fonte: www.farmacista33.it
È pronta per entrare in Conferenza Stato-Regioni la proposta di decreto del ministero della Salute sulla ripartizione dei 36 milioni di euro per la sperimentazione della remunerazione dei servizi erogati in farmacia. Al decreto è stata apportata un’ulteriore modifica indicata dalle osservazioni formulate dalle Regioni che chiedevano una ripartizione tra le nove regioni interessate sulla base della quota capitaria di accesso al finanziamento del fabbisogno nazionale standard.

La proposta provvede quindi a ripartire, per l’anno 2018, 6 milioni di euro tra le regioni Piemonte, Lazio e Puglia secondo il criterio della quota procapitaria; per l’anno 2019, 12 milioni di euro assegnando il 25% (3 milioni) alle regioni che hanno avviato nel 2018 la sperimentazione in oggetto, sempre secondo quota procapitaria, e il 75% (9 milioni) alle regioni che hanno avviato la sperimentazione nel 2019 (Lombardia, Emilia-Romagna e Sicilia); per l’anno 2020, 18 milioni alle nove regioni interessate fino a concorrenza dell’importo a ognuna di essere spettante per l’intero triennio come determinato in partenza. (altro…)

Diretta, +3,5 mld in quattro anni. Sos dalla filiera, che avvia un Tavolo su remunerazione

Diretta, +3,5 mld in quattro anni. Sos dalla filiera, che avvia un Tavolo su remunerazione

Fonte: www.farmacista33.it

Il valore della distribuzione diretta è passato dai 5,8 miliardi di euro del 2013 ai quasi 9,3 del 2017. Un dato, questo, che se incrociato con la progressiva riduzione della spesa territoriale, dovuta anche al crollo del prezzo medio del farmaco Ssn, rende conto di una remunerazione, per la filiera del farmaco, ormai non più sostenibile e di un depauperamento della farmacia. Per questo una riforma della remunerazione è imprescindibile e, tra gli altri aspetti, occorre sviluppare processi che riportino nella farmacia di comunità tutti i farmaci, a esclusione di quelli che per motivi sanitari sia necessario somministrare nei presidi pubblici. (altro…)

Finanziamento servizi in farmacia, Gizzi: serve sistema remunerativo fee-for-service

Finanziamento servizi in farmacia, Gizzi: serve sistema remunerativo fee-for-service

Fonte: www.farmacista33.it

Finanziamento servizi in farmacia, Gizzi: serve sistema remunerativo fee-for-service Dopo la legge 405, le liberalizzazioni di Bersani e la nascita delle parafarmacie, la legge Monti, il decreto Madia e la legge 124, che hanno sottratto mercato alle farmacie, non si può chiedere il loro investimento privato per servizi che sono pubblici a fronte di una vaghezza sulla questione remunerazione e distribuzione. Va cercato un sistema remunerativo fee-for-service. Così Venanzio Gizzi, presidente Assofarm, nel suo editoriale nel notiziario dell’associazione commenta con «amarezza», l’esito del recente aggiornamento del Tavolo Sisac per il rinnovo della Convenzione tra Regioni e farmacie. (altro…)

Remunerazione, in Francia virata netta sull’onorario professionale

Remunerazione, in Francia virata netta sull’onorario professionale

Fonte: www.federfarma.it

Rispettate le previsioni della vigilia, il tavolo di trattativa tra sindacati delle farmacie e mutua pubblica (Cnam, Casse national d’assurance maladie) per il rinnovo della Convenzione nazionale è partito mettendo subito al centro del confronto la riforma della remunerazione. E da entrambe le parti si è velocemente trovata la convergenza sul principio che deve guidare la negoziazione: la parte di compenso riferita all’onorario professionale – che oggi assicura ai titolari il 53% degli introiti legati dal farmaco rimborsato, mentre il 47% deriva dal margine sul prezzo al pubblico – andrà considerevolmente aumentata. Nell’ultimo incontro del tavolo negoziale, risalente a giovedì, il presidente della Cnam Nicolas Revel ha persino messo sul tavolo alcune cifre: attraverso un percorso a tappe, ha spiegato, si potrebbe spostare dal margine all’onorario una cifra compresa tra i 750 e i 1.250 milioni di euro, che così non sarebbe più soggetta all’erosione determinata dal calo dei prezzi dei farmaci. (altro…)

Milleproroghe è legge, più tempo per remunerazione e graduatorie concorsi straordinari

Milleproroghe è legge, più tempo per remunerazione e graduatorie concorsi straordinari

Fonte: www.farmacista33.it

Milleproroghe è legge, più tempo per remunerazione e graduatorie concorsi straordinari Il Milleproroghe 2017 è legge, l’aula della Camera ha approvato la conversione del decreto legge 249 voti favorevoli e 147 contrari. Il provvedimento proroga misure interlocutorie della Pubblica Amministrazione, e all’articolo 7 contiene norme interessanti direttamente la filiera del farmaco e il mondo della salute. Si proroga al 31 dicembre 2017 il termine entro cui rivedere il «sistema di governo» del settore farmaceutico e ridisegnare i criteri per la remunerazione della filiera distributiva. Si allunga da 2 a 6 anni la validità delle graduatorie regionali del concorso straordinario per sedi farmaceutiche. Era stata rigettata in precedenza, perché fuori dal maxiemendamento di maggioranza, la maggiorazione del punteggio nei concorsi per chi esercitasse da meno di 5 anni in farmacie rurali. E’ stata poi differita al 1o gennaio 2020 (e non del 2022 come inizialmente ventilato, contro l’immediata abolizione chiesta dagli animalisti) l’entrata in vigore dei divieti di sperimentazione animale per xenotrapianti e sostanze d’abuso. (altro…)